Presentato pochi giorni fa, con un brano musicale ideato e realizzato dai ragazzi del Laboratorio di songwriting promosso dalla cooperativa Thiel e condotto da Marco Anzovino, ha già superato le 25mila visualizzazioni
La Polveriera napoleonica di Contrada Garzoni, a Palmanova, era strapiena per ascoltare e vedere, in anteprima assoluta, la composizione (audio e video) dei 13 ragazzi che hanno partecipato al Laboratorio di songwriting condotto dal musicista e scrittore Marco Anzovino, all’interno del progetto “Passo dopo passo. Palestre di inclusione #2” promosso dalla Cooperativa Thiel. Genitori, amici e semplici curiosi sono rimasti in assoluto silenzio durante i 4 minuti dell’emozionante proiezione. In circa un mese di impegno, i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato a questo percorso inclusivo creato in partenariato con il Comune di Palmanova, l’Asufc, il sostegno della Fondazione Friuli (Bando Welfare) e del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, hanno prodotto un risultato commovente che si può ascoltare, vedere (e riascoltare e rivedere) e scaricare a questo link:
come hanno già fatto oltre 25mila persone nelle prime 76 ore dalla pubblicazione sui social della Thiel. E così: “Sarà l’autunno a Palmanova” è già diventata una hit: l’inno della città stellata.
«Questi ragazzi ci hanno dato una grande lezione di umanità: non hanno cercato facili like sui social, non hanno fatto notizia perché hanno picchiato qualcuno, ma hanno scelto di stare assieme, di sentirsi parte di un gruppo e di un luogo, di raccontarci le loro emozioni attraverso la musica, che ha una potenza emotiva e comunicativa straordinaria – ha detto Thomas Trino, assessore comunale allo Sport, Giovani e Innovazione -. Ci hanno ricordato che siamo tutti speciali, unici e irripetibili. Questo laboratorio ha alzato il volume della loro voce. Dovremmo imparare ad ascoltarla con più attenzione».
«Ci teniamo a ringraziare le famiglie dei partecipanti per la fiducia e la collaborazione – ha aggiunto Luca Fontana presidente della Thiel -. Un grande grazie a Marco Anzovino per aver fatto in modo che i ragazzi potessero esprimere i loro talenti con entusiasmo e passione, dimostrando di voler e saper essere gruppo. Infine, un sentito ringraziamento ai nostri partner – il Comune di Palmanova e l’Asufc –, alla Fondazione Friuli e al Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo che hanno sostenuto il progetto».
Al termine della piacevole serata, lo stesso Anzovino ha raccontato al pubblico presente la genesi e i contenuti del suo ultimo romanzo: “Alla fine dei baci”, pubblicato dalla Biblioteca dell’Immagine.