Il Porto di Trieste e l’Aeroporto di Ronchi dei Legionari sono state le due tappe della visita di questa mattina del viceministro alle Infrastrtutture e Traporti, Giancarlo Cancelleri. Accompagnato dalla portavoce alla Camera del M5S, Sabrina De Carlo, e dai consiglieri regionali pentastellati Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella, Cristian Sergo e Andrea Ussai, il viceministro si è confrontato con il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino, di Trieste Marine Terminal, Fabrizio Zerini e, successivamente, con il direttore generale di Trieste Airport, Marco Consalvo.
“Il Porto di Trieste è un esempio virtuoso e una grande opportunità si sviluppo non solo per la città e per il Friuli Venezia Giulia, ma per tutto il Paese – ha commentato Cancelleri -. Si tratta di uno scalo fondamentale per i collegamenti con l’Estremo Oriente, nell’ambito degli accordi relativi alla Via della Seta, e un vero punto di riferimento per tutta l’area dell’Europa Centrale. Rispetto ad altri porti del continente, Trieste può vantare, oltre a fondali naturalmente profondi, una posizione geografica che la rende una scelta quasi obbligata per risparmiare tempi di navigazione, con vantaggi anche sul piano ambientale”.
“L’Aeroporto di Ronchi dei Legionari negli ultimi anni ha investito in maniera importante, rendendo la struttura un vero gioiellino – ha aggiunto il viceministro -. Lo scalo e il suo polo intermodale vanno ora riempiti di passeggeri. Questo si può fare sfruttando l’attrattività turistica crescente di quest’area, tenendo conto dell’opportunità rappresentata dal congestionamento dei traffici negli aeroporti di più grandi dimensioni che può garantire a quelli più piccoli un aumento di viaggiatori”.
“La presenza del viceministro nella nostra regione – hanno commentato i rappresentanti Fvg del MoVimento 5 Stelle – testimonia l’attenzione dell’esecutivo nazionale nei confronti del Friuli Venezia Giulia. Negli incontri di oggi, Cancelleri ha potuto toccare con mano due realtà importanti per il nostro territorio e per il suo sviluppo, ascoltando direttamente dai loro vertici opportunità e esigenze che saranno utili per implementare l’azione di Governo”.