Incredibile boom del charter di lusso, Floating Life registra il tutto esaurito in un anno particolare come il 2020 che sa di miracolo
Entusiasmo nonostante le titubanze dei primi tempi dopo la riapertura post Covid-19.
Voglia di combattere l’effetto grotta, uscire e godersi sole e mare ma mantenendo alta la sicurezza, concedendosi anche vacanze esclusive. Gettonate le mete dell’alto Mediterraneo, Liguria, Costa Azzura, Corsica, Sardegna, e centro sud Italia, soprattutto Costiera amalfitana, isole dell’arcipelago toscano ed Eolie, in Sicilia.
“Siamo soddisfatti del quadro che si sta delineando in questi giorni”, dice Andrea Pezzini, Ceo di Floating Life, società di charter e brokeraggio con sede in svizzera. “Una delle nostre unità della flotta di barche di lusso in charter (dai 30 metri in su) è già fully booked. Bisogna tener conto che si tratta di una stagione corta con luglio e agosto quasi totalmente prenotati. Settembre è ancora un mese incerto, perché non è ancora chiaro il calendario scolastico, ma le nostre previsioni sono positive”.
La barca è quindi percepita come l’isola esclusiva, la comfort zone, dove potersi godere delle meritate vacanze, dopo il lungo periodo di lockdown e riprendersi la libertà. Non solo charter però.
“Il mercato si sta orientando anche su una grande richiesta di barche usate, la gente vuole vivere l’estate in sicurezza, le spiagge e i villaggi risultano per molti ancora un luogo ad alto rischio. Cosa c’è di meglio di una barca che condensa l’idea di stare su un’isola privata e di poter viaggiare? Nella peggiore delle ipotesi si sbarca poco a terra e, con tutte le precauzioni del caso, tutto rimane controllato”, precisa Pezzini.
“Floating Life dispone di quattro barche in esclusiva per il charter, ma a seconda di dove vuole andare il cliente possiamo affinare la ricerca e soddisfare ogni tipo di esigenza”, dice Manuel Maiano, Responsabile Yacht Broker di Floating Life “Il Wally che abbiamo in flotta, un 30 metri a vela, è completamente e costantemente prenotato dall’11 di luglio sino al 1° di settembre a famiglie europee (tanti tedeschi); l’armatore si sta addirittura domandando quando potrà usarla. Abbiamo anche un catamarano di 22 metri prenotato dall’11 di luglio fino al 20 di ottobre, a parte qualche giorno a settembre”.
Presto tornerà in acqua anche la terza unità – Sanlorenzo SL108 del 2009 – ancora in cantiere per l’annuale rimessaggio invernale, “Il Coronavirus ha rallentato molto i lavori di ripristino, e quando il cantiere ci darà il via, inizieremo subito a promuoverla”, specifica Maiano. “Tra le nostre barche di prestigio, abbiamo anche Ocean Pearl, disegnata da Norman Foster; attualmente è in Turchia, e non appena il governo turco aprirà le porte al turismo, con tutta probabilità dal 15 di luglio, metteremo in attività anche questa imbarcazione: la sposteremo nel Sud Italia per fare crociere a Malta, Golfo di Napoli e Corsica e Sardegna”.
Ma chi sono i clienti tipo di Floating Life? “Sul 30 metri Wally finora sono prenotate famiglie poco numerose, coppie o nuclei di quattro persone”, dichiara Manuel Maiano. “Un cliente italiano l’aveva affittata l’anno scorso e ha riconfermato. Poi un appassionato di barche a vela, che ha sempre noleggiato la barca sorella del nostro Wally, quest’anno ha preferito il nostro modello, più recente e più performante, nonostante il costo più elevato. Abbiamo tanti stranieri, tedeschi e austriaci, clienti di Abu Dhabi che amano l’Italia e inglesi pronti a partire (ma in stand by perché al rientro la Gran Bretagna richiede tuttora una quarantena di 15 giorni). I nostri clienti esteri sono positivi, non hanno paura di passare le vacanze nel Mediterraneo. Abbiamo poi un cliente asiatico residente in Inghilterra che vuole fare un itinerario in Grecia (su Ocean Pearl) tra Santorini a Mykonos. Il prezzo per una settimana a bordo del 41 metri Ocean Pearl variano a seconda del periodo e partono dai 110 mila euro ai 140 mila + Iva e APA (ossia le spese vive di bordo). Il 30 metri Wally costa 52mila euro la settimana (più Iva e spese), il catamarano di 22 metri da 35mila euro la settimana (in bassa stagione) a 39mila euro (giugno e settembre) e 62.900 euro per 10 gg in alta stagione (ora completa)”, prosegue Maiano.
Come si sposteranno da casa verso la barca e viceversa?
Generalmente il cliente di Floating Life raggiunge il porto d’imbarco concordato con l’agenzia tramite mezzi propri, o in aereo; Floating Life nelle sue infinite possibilità di creare pacchetti su misura può soddisfare qualsiasi esigenza. “Abbiamo un cliente tedesco che quest’anno effettua una crociera da Napoli a Porto Ercole, in Toscana; raggiungerà il porto d’imbarco con la sua automobile e dopo la crociera verrà recuperato all’Argentario da una delle nostre vetture con autista”, specifica Manuel Maiano.
Ma non è tutto. Tra i tanti servizi personalizzati messi a disposizione da Floating Life, c’è anche la possibilità di organizzare gite a terra anche con guide turistiche, riservare cene in luoghi particolari ed escursioni visite in zone d’interesse culturale e di piacere. “L’anno scorso in Sardegna abbiamo suggerito a un cliente di visitare a San Pantaleo un mercato famoso e storico ed abbiamo provveduto a tutto, incluso l’organizzazione dell’auto con autista che è andato a prenderlo alla barca”.
Insomma, si può davvero costruire un pacchetto vacanza di lusso completo, tra spirito d’avventura e sicurezza sanitaria, definendo tutti i particolari prima della partenza e dell’imbarco.
La procedura stabilita da Floating Life per lasciare il virus a terra ->
• Al cliente non viene chiesta nessuna particolare certificazione. All’atto dell’imbarco viene compilata un’autocertificazione dove deve essere dichiarato lo stato di salute degli ospiti e i viaggi effettuati nei 15 giorni precedenti.
• Prima di salire a bordo viene monitorata la temperatura.
• Un volantino definisce le norme comportamentali a bordo con la richiesta di ottemperare alla distanza sociale di almeno un metro qualora non sia un nucleo famigliare.
• La distanza tra equipaggio ospite è assolutamente garantita. L’equipaggio viene costantemente controllato.
• È stabilita anche una serie di raccomandazioni per salire e scendere da bordo, per utilizzare i toys di bordo e l’utilizzo delle aree comuni commensali.
• Le linee guida vengono spedite in anticipo agli armatori (che mettono a disposizione del charter la barca) e ai clienti.
• In ciascuna cabina è affissa la cartellonistica con linee comportamentali da seguire sia a bordo sia a terra.