L’Università di Trieste celebra il suo centenario con un Concerto di musica classica a cura del Teatro Lirico Giuseppe Verdi
Le celebrazioni del Centenario dell’Università di Trieste – che il prossimo 8 agosto compirà il suo primo secolo di vita – si arricchiscono con uno straordinario evento culturale: un concerto di musica classica organizzato dall’Ateneo giuliano in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi.
L’appuntamento si svolgerà martedì 23 luglio 2024, alle ore 21, in Piazza Verdi, nell’ambito della rassegna Trieste Estate 2024.
Il concerto sarà un viaggio musicale attraverso alcune delle tappe più significative del ‘900 italiano, con brani che riflettono momenti cruciali nella storia dell’Università e della città di Trieste.
Il programma musicale inizierà con “Tramonto” per mezzosoprano, solista e archi di Ottorino Respighi, una composizione giovanile che trasporta il pubblico nell’atmosfera malinconica e ricca di suggestioni poetiche ispirata a una poesia di Percy Bysshe Shelley. Il brano, che risale al periodo antecedente la Prima guerra mondiale, delinea il tramonto di un’epoca di benessere e di vivacità culturale favorevoli all’insediamento di un’istituzione universitaria.
Si proseguirà con il “Concerto per archi op. 40b” di Alfredo Casella, un’opera coeva alla fondazione dell’Università nel 1924, che ripropone il tema nazionale nella forma contestualmente problematica della musica strumentale.
La serata continuerà con “Festlicher Morgen”, tratto dalla Suite veneziana di Ermanno Wolf-Ferrari, un brano del 1936 che ci riporta al tempo, turbato da densissime ombre, in cui fu posata la prima pietra di quello che oggi è l’edificio centrale dell’Università di Trieste.
Luciano Berio, con le sue “Folk Songs”, ci condurrà poi negli anni Sessanta attraverso una reinterpretazione colta e innovativa delle canzoni popolari con l’intento di raccontare il periodo di espansione dell’Ateneo, a cui non accedono più soltanto i figli delle élite, ma che diventa luogo in cui si creano le condizioni per la mobilità sociale dei giovani della classe media e anche di quelli con più umili origini.
A chiudere il programma saranno i “3 unvollendete Portraits” di Fabio Nieder, compositore triestino di fama internazionale, che con quest’opera del 2014 riflette sull’incompiutezza come tratto caratteristico della cultura e scienza aperte all’innovazione. Una riflessione che vuole essere l’eredità del Centenario per il futuro dell’Università di Trieste, che si pone l’obiettivo di continuare a “realizzare il futuro della conoscenza”.
La presentazione dei brani sarà a cura di Riccardo Martinelli, docente di Filosofie della musica di UniTS, che offrirà al pubblico una chiave di lettura per comprendere meglio le opere eseguite. L’orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi sarà diretta dal maestro Giulio Prandi. La serata vedrà inoltre la partecipazione straordinaria del mezzosoprano Manuela Custer.
“Questo evento – spiega il Rettore Roberto Di Lenarda – fa parte delle numerose iniziative che abbiamo organizzato per celebrare il Centenario dell’Università di Trieste con l’obiettivo di creare nuove occasioni di incontro tra l’Ateneo e la città, anche attraverso un maggiore coinvolgimento delle istituzioni culturali. L’arte, la musica e la cultura in generale ci consentono di raccontare a un pubblico più ampio e in modo originale e creativo la nostra storia e la nostra missione, permettendoci di connettere il passato con le prospettive future. Il concerto, inoltre, ci proietta verso l’appuntamento dell’8 agosto 2024 quando celebreremo in modo simbolico la data di fondazione di UniTS nel campus di Piazzale Europa”.
“Siamo molto felici – afferma Giuliano Polo, Sovrintendente del Teatro Verdi – di proseguire ed intensificare il nostro rapporto a più livelli con l’Università di Trieste e siamo onorati di contribuire in maniera significativa a celebrare il Centenario dell’Università di Trieste con un concerto eseguito dalla nostra Orchestra e un programma musicale studiato nello specifico per emozionare con la storia e cultura”.
Il concerto del Centenario è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e di Promoturismo Io Sono FVG, con il sostegno, nel contesto più ampio della manifestazione “Trieste Estate 2024”, del Comune di Trieste e di Discover Trieste Convention and Visitors Bureau.