Uno scenario post-atomico si è presentato alla vista degli agenti di polizia, quando sono entrati in un hangar dismesso di via Grimani a Trieste
In via Grimani è stata scoperta una discarica illegale di 10.000 metri quadrati dove sono stati scaricati 4.000 metri cubi di rifiuti. Una cifra enorme che basterebbe a coprire l’intera superficie dello stadio Rocco di Trieste a mezzo metro di altezza.
L’indagine è iniziata alla fine di marzo e da allora una speciale unità ambientale di agenti di polizia locale della zona ha perquisito diversi hangar. In loro hanno trovato una discarica abusiva di varie tipologie di rifiuti, di cui molti pericolosi. Hanno trovato, tra l’altro, 300 pneumatici, diversi metri cubi di amianto, centinaia di barattoli di vernici e rivestimenti, frigoriferi, lavastoviglie, barili di idrocarburi da cui, tra l’altro, fuoriesce liquido, centinaia di metri cubi di plastica, cartongesso e polistirolo, più di 300 metri cubi di materiale da costruzione, rottami di auto e batterie.
Gli agenti della polizia locale di Trieste hanno sequestrato la discarica abusiva. Finora, due società sono inserite nell’elenco dei sospettati e le indagini sono ancora in corso.