È stato avviato lo scorso lunedì in piazza Ponterosso a Trieste il cantiere per la predisposizione della base su cui verrà collocato il “Tallero”, il monumento alla memoria di Maria Teresa d’Austria finanziato dalla Regione e nato da un protocollo d’intesa siglato da ERPAC FVG, Comune di Trieste e “Comitato per l’erezione di un monumento a Trieste alla memoria di Maria Teresa d’Austria”. Fortemente voluta da quest’ultimo, l’opera è stata ideata da un gruppo di tre giovani artisti triestini, Nicola Facchini, Eric Gerini ed Elena Pockay, risultati vincitori di un concorso di idee indetto nel 2018.
Il tempo stimato per la conclusione dei lavori è di novanta giorni, anche se si prevede che già ai primi di dicembre il Tallero arriverà a Trieste, proveniente dall’Acciaieria Fonderia spa di Cividale del Friuli, dove è in fase di conclusione il trattamento della sua superficie. A gestire le varie fasi di realizzazione dell’intera opera è ERPAC FVG, che è anche stazione appaltante. La direzione dei lavori è stata affidata all’architetto Andrea Benedetti, a eseguire i lavori edili sarà invece l’impresa Rosso srl di Trieste, mentre il RUP è l’ingegner Giovanni Svara.
Tornando al cantiere allestito in questi giorni in piazza Ponterosso, data la posizione e la sua visibilità, si è voluto circondarlo con una grafica, elaborata dallo studio E_Factory di Trieste, che riprende il profilo di Maria Teresa replicato su fondi colorati differenti, senza comunque raccontare troppo e lasciando un po’ di spazio alla curiosità dei passanti.
La monumentale moneta che verrà incastonata nel pavé di piazza Ponterosso riporterà su una faccia l’effige dell’imperatrice, mentre l’altra avrà una superficie che rifletterà l’ambiente urbano circostante, consentendo così all’osservatore di poter vedere ciò che rimane dell’operato della regnante nel contesto attuale.