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Tecnodanza e balletto di Sardegna a Trieste

Danza: Hangar Teatri ospita un nuovo appuntamento di HangarTanz lunedì 2 dicembre alle ore 20:30. In scena la Compagnia Tocnadanza di Venezia e ASMED – Balletto di Sardegna.

Continua la rassegna di Hangar Teatri dedicata alla danza contemporanea. Dopo il successo della prima serata il 18 ottobre scorso, il secondo appuntamento si terrà lunedì 2 dicembre alle ore 20.30. HangarTanz è un ciclo di serate dedicate alla danza contemporanea, in collaborazione con la Compagnia Tocnadanza di Venezia, durante le quali riconosciuti coreografi e giovani talenti provenienti da tutto il territorio nazionale hanno la possibilità di esprimersi attraverso coreografie che toccano i temi più disparati.
In scena per questa seconda serata le coreografie della Compagnia Tocnadanza e di Asmed – Balletto di Sardegna.

La Compagnia di Venezia, collaboratrice di Hangar Teatri per questo progetto dedicato alla danza contemporanea, sarà in scena con “Viaggio Rosso” di Michela Barasciutti. Una coreografia contro la violenza sulle donne, interpretata da Sara Cavalieri e Giulio Petrucci. La ricerca ed elaborazione musicale è di Stefano Costantini, le luci e le scene di Michela Barasciutti, i costumi di Lorenza Savoini.

ASMED – Balletto di Sardegna porta invece a Trieste due diversi lavori coreografici. Il primo, che ha riscontrato già molto successo durante l’ultima edizione del TACT Festival a Borgo San Sergio, sarà “U C S O – Una Carezza Sugli Occhi” di Salvatore Sciancalepore. In scena lo stesso coreografo insieme a Rocco Suma, con la supervisione artistica di Mario Coccetti. Un gesto amorevole, una carezza all’anima, un atto che trasmette sicurezza, il sentirsi a casa. Un frammento di vita, la complessità dei sentimenti. Un solo piccolo gesto d’amore incondizionato, spontaneo e istintivo, riaffiora dal nulla per generare un nuovo equilibrio, solido e consapevole. U C S O racchiude interi mondi emotivi e abbraccia l’inevitabile mutare dei sentimenti nel tempo, le esperienze e gli errori, i momenti di stasi e un risveglio vitale.

Il secondo pezzo del Balletto di Sardegna, ideato e coreografato da Mario Coccetti su musiche di Marco Ariano, si intitola “BT’LNM battê ‘allōnīm – Le case degli dei (Rosso)”. In scena i danzatori Giovanni Karol Borriello, Rocco Suma, Salvatore Sciancalepore, Sofia Zanetti. Esiste uno spazio invisibile tra ratio umana e superstizione, una intercapedine di luce in cui l’anima trova nutrimento nel rito, nel sacro e nell’esplorazione del divino. In quel luogo l’Essere Umano si eleva spiritualmente, si connette con spiriti impalpabili, compie atti di fede per allontanarsi dalla gabbia della carne e ritrovare memorie ancestrali. In questo spazio il tempo si piega, la verità si assottiglia e l’unica realtà possibile diverge nell’estasi. BT ‘LNM (Rosso) prende ispirazione e si auto-genera da una riflessione incentrata sulla relazione tra umano e divino. Partendo dalle personali esperienze dei danzatori e del coreografo, è stato creato un vocabolario intriso di gesti potenti e significativi in cui rito, estati, sublimazione e misticismo si intrecciano e si scambiano continuamente al fine di dare vita ad un corpo coreografico primordiale, veicolo di credi differenti e di diverse forme di preghiera. Danze tribali, rituali e divinatorie, apparizioni mistiche, iconografie religiose di stampo classico, rinascimentale e barocco, sono stati i principali riferimenti per una partitura fisica che ha fortemente richiesto, in fase creativa, di trasmutare in carne le sensazioni ancestrali, in sguardi le paure cosmiche e in corpi furiosi la possessione divina. (Mario Coccetti).

La Compagnia Tocnadanza – Ass. Cult. Danza e Promozioni – Venezia, fondata e diretta da Michela Barasciutti, è una compagnia professionale di produzione di danza che da 30 anni ha la sua residenza a Venezia, è sovvenzionata dal Ministero della Cultura ed è riconosciuta dal Comune di Venezia, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Venezia; è fondatrice di ARCO, che raccoglie le compagnie professionali di danza del Veneto.

Biglietto intero 14€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, over 65, under 18 e studenti universitari. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.it o al numero di telefono +39 3883980768. Biglietti acquistabili in prevendita su liveticket.it/hangarteatri

La Stagione delle Gemme è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Kathleen Foreman Casali.

Una Carezza Sugli Occhi, foto Andrea Chenich nell’ambito di TACT Festival 2024

Una Carezza Sugli Occhi, foto Andrea Chenich nell’ambito di TACT Festival 2024 + ASMED – BT’LNM Rosso

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