FareAmbiente: “Bene la proroga per superbonus 110%, ma ancora troppa burocrazia”
Valutiamo positivamente la proroga al 30 giugno 2022 per il Superbonus 110% inerente le spese sostenute per l’efficientamento energetico degli edifici, anche se era preferibile posticipare tutto altri sei mesi per arrivare almeno a fine anno, viste anche le richieste delle associazioni di categoria e l’oggettiva difficoltà ad eseguire tutti gli interventi nei tempi previsti, oltre a ciò crediamo comunque che ci sia assolutamente la necessità di snellire la burocrazia – così Giorgio Cecco referente nazionale per le problematiche della casa e coordinatore Fvg di FareAmbiente. C’è un pesante carico documentale richiesto sia in fase di progettazione, che di esecuzione e poi nelle asseverazioni finali, oltre alla complessità delle norme, come più volte evidenziato anche dai professionisti e tecnici del settore, nonchè dall’Anci – sottolinea Cecco – tutto ciò mette in difficoltà il sistema e allunga le tempistiche. La misura prevista è una straordinaria occasione per rimettere in moto le attività collegate all’edilizia, la riqualificazione urbana in generale, la messa in sicurezza degli edifici, garantire un maggior risparmio energetico e la tutela ambientale, quindi sarebbe opportuno intervenire sulla pesantezza burocratica, da sempre uno dei mali del nostro Paese – conclude il rappresentante del movimento ecologista.