Scaduto il termine per la presentazione di commenti e suggerimenti al pubblico sul progetto di planimetria del Porto vecchio di Trieste
L’Assessorato alla Pianificazione del Territorio del Comune di Trieste ha ricevuto 12 proposte, sulla base delle quali le soluzioni concettuali saranno significativamente integrate nelle prossime settimane e serviranno come base esperta per l’elaborazione finale del piano territoriale. Poi sarà il momento di firmare un accordo di programma per la ristrutturazione e lo sviluppo del porto, che sarà firmato dal Comune di Trieste e dal Sistema Portuale dell’Adriatico Orientale. L’atto, che potrà concretamente avviare la vendita di capannoni dismessi e il rilancio dell’area, dovrà superare la valutazione in giunta comunale. Se il dipartimento per la pianificazione del territorio prende in considerazione l’annuncio del sindaco, i consiglieri comunali decideranno sulla proposta finale del piano del territorio quest’anno.
Secondo Giulio Bernetti, responsabile del dipartimento comunale per gli atti di assetto del territorio, cinque proposte sono state presentate dai cittadini, una da un consigliere comunale di Trieste, due proposte sono state inviate da istituzioni pubbliche (Regione FVG e l’Agenzia per l’ambiente Arpa FVG) e due proposte sono arrivate da due associazioni ( Italia Nostra e IPRFTT). Alcuni commenti sono di natura generale e altri sono molto articolati. Nel loro studio, le istituzioni pubbliche e l’associazione Italia Nostra hanno proposto modifiche al piano territoriale del Porto vecchio nel campo dello sviluppo sostenibile e dell’architettura del paesaggio, e hanno anche espresso l’auspicio che il nuovo piano includa quante più restrizioni possibili per la protezione degli edifici storici di valore.
