L’Associazione Culturale Giovanile Serba di Trieste invita gli interessati a partecipare alla presentazione della traduzione del libro “La Nuova Gerusalemme” di Borislav Pekić presso la libreria Ubik
Venerdì 13 ottobre 2023 alle ore 18:00
LA NUOVA GERUSALEMME
di Borislav Pekić – traduzione di Enrico Davanzo
(Bottega Errante Edizioni 2022)
Cinque storie visionarie che compongono una vera cronologia gotica. Dalla Grecia medievale tormentata dalla peste alla provincia inglese accecata dalla superstizione e dal fanatismo religioso, dove il flautista bambino John Blacksmith scopre di aver ricevuto da Dio il dono di presentire se una persona sia o no colpevole di stregoneria. E ancora nella Parigi stremata dal Terrore giacobino, dove il copista Popier decide di salvare i condannati alla ghigliottina ingoiando segretamente le sentenze che è incaricato di trascrivere. Per giungere alla Belgrado di fine anni Ottanta e poi scoprire una Gerusalemme distopica del 2999.
Il punto è uno nella poetica di Pekić: prendere coscienza dell’impossibilità dell’essere umano di ottenere risposte valide alle fondamentali domande che si pone da quando è sulla terra.
Interverranno il traduttore Enrico Davanzo e la prof.ssa Marija Mitrović. Nel corso della presentazione i membri dell’associazione culturale Le Ombre – Desto o son Sogno? e dell’Associazione Culturale Giovanile Serba di Trieste leggeranno alcuni brani del libro, anche in lingua originale.
BORISLAV PEKIĆ (Podgorica 1930 – Londra 1992)
Nato in un’importante famiglia borghese, scrisse per il cinema e il teatro. Esordì nella prosa narrativa nel 1965 con Il tempo dei miracoli, rilettura dei Vangeli in chiave grottesca e antidogmatica; nel 1970 vinse il premio NIN per il miglior romanzo jugoslavo dell’anno con Hodočašće Arsenija Njegovana (Il pellegrinaggio di Arsenije Njegovan). Inviso al regime di Tito, nel 1971 riuscì a trasferirsi a Londra, dove collaborò con la BBC e scrisse in particolare la saga familiare in sette volumi Zlatno runo (Il vello d’oro), la trilogia distopica formata dai romanzi Besnilo (Rabbia), 1999, Atlantida (Atlantide) e i racconti gotici de La Nuova Gerusalemme. La sua vastissima opera, tradotta in più lingue, ha ottenuto significativi riconoscimenti anche dopo la sua morte. Scarsamente tradotto in Italia, è stato uno dei maggiori scrittori serbi del Novecento.
ENRICO DAVANZO
Si è laureato in Lingua e letteratura serbo-croata e russa presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. I suoi interessi di traduzione e ricerca, legati alle culture e alle letterature dello spazio ex-jugoslavo, vertono prevalentemente sulla produzione di autori contemporanei.
MARIJA MITROVIĆ
Già professore ordinario di slavistica, prima a Belgrado (fino al 1993) e poi presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Trieste. Era tra i fondatori e per anni anche l’editore della rivista quadrimestrale scientifica “Književnaistorija” Belgrado (1968-1991). Insieme con figlio Bojan Mitrović, storico, ha pubblicato Storia della cultura e della letteratura serba (Argo, Lecce 2015). Ha curato i libri sull’immagine della città di Trieste nella cultura e letteratura serba: Sul mare brillavano vasti silenzi (Trieste 2004), Svetlost i senke. Kultura Srba u Trstu, (Belgrado 2007) e Cultura serba a Trieste (Argo, Lecce 2009) e circa duecento saggi scientifici che riguardano il campo della letteratura e cultura serba, croata e slovena.
LE OMBRE – DESTO O SON SOGNO?
E’ un’associazione nata con l’idea di unire più artisti possibili per aiutarsi l’un l’altro, fare arte, promuoversi, scambiarsi idee e cercare contatti con altre esperienze artistiche: si fa teatro, letteratura, pittura… Ogni forma di arte. Il progetto nasce dalla compagnia teatrale Desto o son sogno?, formatasi nel 2020.
ASSOCIAZIONE CULTURALE GIOVANILE SERBA (ACGS)
L’Associazione è stata fondata nel 2017 con lo scopo di promuovere la cultura, l’integrazione e la formazione dei giovani della Comunità serba, e non solo, mediante iniziative culturali progettate e realizzate per valorizzare le diversità presenti sul territorio e creare forme di coesione sociale.
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