Potenziamento impianti ferroviari, Pucci (Pd): a rischio giardino e stagno alla scuola Svevo
Negli ultimi vent’anni, nell’area perimetrale del plesso scolastico “Italo Svevo”, in via Svevo 15 nel rione di Chiarbola, alcuni docenti hanno creato un vero e proprio giardino con stagno annesso, ricco di diverse specie di piante e alberi, in cui è presente una preziosa fauna diversificata. Qui si possono osservare molti uccelli, sia specie stabilmente insediate e presenti tutto l’anno, come il merlo, la cinciallegra, il pettirosso, la capinera, sia specie che nidificano come l’assiolo o che sono di passaggio come il tordo, l’usignolo, il cardellino, la ghiandaia ecc… Non mancano neppure farfalle e insetti vari.
“Purtroppo questo patrimonio ambientale è potenzialmente a rischio” afferma la consigliera comunale dem Rosanna Pucci “in quanto la delibera che approderà lunedì in Consiglio comunale, concernente il potenziamento degli impianti ferroviari a servizio del Porto di Trieste e la realizzazione di barriere antirumore, prevede anche lavori che interessano proprio l’area verde retrostante la scuola”.
E con lo scopo di salvaguardare quest’oasi naturalistica con valenza didattica, perché usata molte volte dai docenti per far apprendere ai ragazzi conoscenze relative alle scienze naturali, Pucci ha depositato una mozione comunale, nella quale presenta anche alcune richieste per migliorare l’impatto visivo delle barriere acustiche.
“Poiché sono previste barriere molto alte” continua Pucci “di circa 7 metri e 50 cm nella parte retrostante la scuola, ho chiesto che la struttura fonoassorbente possa far passare la luce e, laddove possibile, sia più bassa, per evitare così un impatto visivo troppo opprimente per la comunità scolastica”
Qui sotto foto dell’area a rischio. Tra queste, i pulcini di assiolo nati nel giardino della scuola Svevo