Il Friuli-Venezia Giulia porta avanti un’antica tradizione che riguarda i giochi di strada e i giochi con le carte, oggi evolutisi nelle rispettive versioni online
Di seguito si vedranno alcuni dei più noti e popolari giochi tipici della tradizione folkloristica triestina e friulana.
Madrasso, Pljocka e Frico: i giochi della tradizione friulana
Uno degli intrattenimenti più popolari è il “Pljocka”, un tipico gioco di strada simile alle bocce. Si gioca a squadre, su un campo costituito da terreno compatto. Il gioco consiste nel cercare di colpire un boccino lanciando una lastra di pietra. Il “Madrasso” è invece un tradizionale gioco di carte, che si pratica in quattro, a squadre di due. Il regolamento è una divertente combinazione fra quello della briscola e quello del tresette. Si rifà alla tradizione anche il “Frico”, gioco da tavolo che prevede l’uso delle carte, triestine o friulane, e di un tabellone su cui si muovono le armate dei giocatori. Il tema riprende la storica diatriba tra Udine e Trieste.
Il mazzo di carte triestino: dalla carta all’online
Le carte da gioco triestine sono molto simili a quelle trevigiane, diffuse nel resto del Friuli e in Veneto. Sono un mazzo di carte regionale a seme italiano. I due mazzi, trevigiano e triestino, hanno iniziato a differenziarsi tra loro nella prima metà dell’Ottocento, per opera del fabbricante di carte Giovanni Battista Marcovich, con un notevole impulso alla produzione nel Secondo dopoguerra. Negli ultimi decenni, invece, il mazzo triestino ha conosciuto un grande successo e diffusione – soprattutto durante il lockdown – grazie alla nota azienda produttrice Modiano, che ha purtroppo perso lo storico proprietario Guido Crechici nel 2022.
Il mazzo triestino comprende 40 carte, suddivise in quattro semi diversi, con sette numerali e tre figure ciascuno, rappresentate in maniera speculare. Va bene per tutti i giochi che richiedono un mazzo di 40 carte, tra cui i più noti e praticati in tutta Italia come Scopa, Scopone, Tresette e Briscola. Oggi questi giochi tradizionali si sono trasferiti online, così come altri intrattenimenti basati sulle carte come il poker, il blackjack e altri passatempi tipici delle case da gioco, come roulette e slot machine. A tal proposito, esistono siti informativi per i giocatori, come infocasino.it, per esempio, che aiutano gli utenti a scegliere i migliori operatori di casinò, nel rispetto del Decreto Dignità, e pubblicano frequentemente news aggiornate di settore.
La Giostra dell’anello
Fra i giochi della tradizione istriana, infine, è degna di nota anche la “Giostra dell’anello”, praticata soprattutto tra cavalieri la cui nascita risale al 1696, per volere della famiglia veneziana Loredan. La manifestazione si svolge nella cittadina di Barbana ed è stata riproposta nel 1976, l’ultimo fine settimana di agosto, dopo un lungo periodo di oblio. Consiste nel cercare di percorrere a cavallo un tragitto di 150 metri in 12 secondi, cercando di centrare con la lancia un anello appeso a un filo. I tentativi concessi a ciascun cavaliere sono tre, e il punteggio raggiunto varia a seconda della parte dell’anello che viene colpita.