Riceviamo il seguente comunicato, che riportiamo integralmente:
“Trieste non è solo piazza Unità d’Italia – evidenzia Fabio Carini, candidato sindaco della lista civica apartitica Startup Trieste – e noi vogliamo rivitalizzare anche quello che non è centro cittadino per garantire a tutti la possibilità di acquistare i generi di prima necessità sotto casa, facendo in modo che le periferie riacquisiscano servizi e sicurezza. Come? Cominciando a favorire chi ha lo spirito di servizio e la volontà di insediare attività primarie a Borgo San Sergio ed in altre aree ultimamente abbandonate a loro stesse”.
E’ partito da Borgo San Sergio, nella piazza 25 aprile dedicata al mercato, il viaggio esplorativo nei rioni e nelle periferie di Trieste voluto da Carini che, focalizzandosi sui bisogni del territorio, ha raccolto istanze ed opionioni dei cittadini accompagnato dal vicepresidente di Confcommercio regionale, Lino Madotto, operatore commerciale in aree pubbliche e candidato per il Consiglio comunale nella lista Startup Trieste.
“Quello di Borgo San Sergio è un mercato che ogni settimana rappresenta un punto di riferimento per tanti residenti della zona – ha affermato Carini – ed è una realtà importante anche alla luce del costante impoverimento degli spazi commerciali nelle periferie dove in troppi hanno abbassato le saracinesche”. Il mercato, inaugurato nel 1982, nelle giornate di massima affluenza raggiunge anche le 1500 persone.
Nei prossimi giorni Carini sarà presente in altri rioni della città senza puntare a incontri fissi o dibattiti, semplicemente ascoltando le persone laddove vengono spesso segnalate problematiche o difficoltà quotidiane.
Micol Brusaferro