VITA ACTIVA NUOVA presenta
PAROLE TRA I LUOGHI
prima FIERA DELL’EDITORIA TRANSFRONTALIERA E DEL MEDITERRANEO
“Il fatto che l’uomo sia capace di azione significa che da lui ci si può attendere l’inatteso, che è in grado di compiere ciò che è infinitamente improbabile.”
Hannah Arendt
Evento di grande rilevanza ed importanza internazionale, che si inaugurerà venerdì 18 ottobre alle ore 11 a Trieste e si svolgerà fino al 20 ottobre nella sala Xenia della Comunità Greco Orientale, in Riva III Novembre 7, dalle 10 alle 20.
La Fiera nasce come elemento di visibilità all’interno di un progetto più ampio intitolato “Parole tra i luoghi FVG: traduzioni, laboratori, ricerche, editoria di frontiera”, presentato da Vita activa Nuova-VAN al bando regionale FVG “Divulgazione Umanistica” nel 2022 e finanziato all’80% nel 2023.
Proprio perché attori di questo progetto, abbiamo deciso di mutuarne parte del nome per la tre giorni fieristica.
Il tema principe di questa prima edizione della Fiera dell’editoria transfrontaliera e del Mediterraneo è la traduzione.
La scelta della traduzione si collega da sempre alla cultura e alla letteratura triestina, per il suo multilinguismo come per quell’essere stato il dialetto della città una “lingua franca”, ma anche per la collocazione della città e dell’intero FVG nel contesto dell’Europa centro-orientale. Ecco allora che una lettura della multiculturalità attraverso il tradurre, permette di ampliare la visione complessiva del territorio e di chi lo vive, ma consente di scoprire quanto le diverse letterature si siano influenzate e quanto continuino a farlo, spingendosi verso il futuro.
Così Parole tra i luoghi vuole essere un luogo in cui le lingue si interrogano e si mostrano in un territorio dove il multilinguismo è materia viva dello scambio di informazioni.
Perciò, insieme a tutta una serie di incontri con gli autori, a presentazioni a laboratori e focus, abbiamo voluto anche un momento importante come il forum Editoria e traduzioni, che si svilupperà fra sabato 19 e domenica 20 ottobre a partire dalle ore 18. La sua prima parte, “Situazione storica e contemporanea”, sarà dedicata al come si è evoluto nel tempo il fare traduzione e vedrà la presenza di quattro traduttrici: Maria Chatzikyriakidou, docente presso l’Università di Atene, Elisabetta Lippolis, vicepresidente IBBY Italia, Laila Wadia, scrittrice, e Sergia Adamo, docente presso l’Università di Trieste, in veste di moderatrice.
La seconda parte, “Prospettive attuali e future con l’AI”, lavorerà su di un aspetto relativamente nuovo, ma in costante crescita, qual’ è l’uso delle Intelligenze Artificiali nel campo della traduzione. A parlarne altre quattro traduttrici: Margherita De Michiel, docente dell’Università di Trieste, Elisabetta Maurutto, interprete, titolare Linklab (TS), Laura Sgubin, interprete, e l’editrice Martina Kafol, in qualità di moderatrice.
L’interrogarsi sulla traduzione, trova inoltre un apripista sempre domenica alle 12.20 nell’incontro presente in programma intitolato “L’intelligenza artificiale e il suo impatto sulla creatività umana”, con la presenza di Barbara Pogacnik, mentre la prima parte del Forum si lega con alcune attività che partono sabato alle ore 11 e che vanno sotto il titolo di Parole tra i luoghi.
La traduzione è quindi uno degli argomenti che si vuole portare all’attenzione del pubblico.
Ve ne è però un altro non meno importante cui viene dato spazio: la volontà di intensificare i rapporti transfrontalieri e quelli nel Mediterraneo fra editori e soggetti creativi.
Lo abbiamo fatto non solo coinvolgendo giovani, ricercatori, ricercatrici, professioniste/i di diversi settori, al fine di individuare e sviluppare prodotti e servizi che valorizzino la dimensione interculturale del territorio regionale e dell’area geografica e culturale dell’Europa Centro Orientale e del Mediterraneo, ma anche proponendo una esposizione significativa di editori locali, transfrontalieri e del Mediterraneo. Saranno loro a proporre, come detto, momenti di incontro su alcuni titoli specifici del proprio catalogo.
Una ventina di editori hanno aderito a questa prima edizione di Parole tra i luoghi, che possiamo definire come un vero banco di prova delle nostre intenzioni.
Oltre a Vita Activa Nuova APS, hanno confermato la presenza Armida Books (Cipro), Asterios ed., Battello st., Buča (Ljubliana, Slovenia), Črna skrinjica (Slovenia), EDIT (Fiume/Rijeka, Croazia), Forum Tomizza (Umago/Umag Croazia), Germanos pubblications (Grecia), Kappa Vu ed., Orto della cultura, QUBI ed., QUDU libri, Tiglio Edizioni, White Cocal Press, ZTT EST | Založništvo tržaškega tiska, Zrakogled (Capodistria/Koper, Slovenia).
Tre giornate molto intense, quelle di Parole tra i luoghi che ospiteranno, inoltre, due Laboratori creativi.
Entrambi hanno la finalità di sollecitare l’interesse e la curiosità dei giovani e di chi parteciperà su una produzione di beni ad alto contenuto culturale, tecnologico, artistico, comunicativo e sociale. Si svolgeranno in successione domenica 20 ottobre.
Dalle ore 11.00 alle 12.00 Stefan Turk terrà Disegnare i personaggi, laboratorio di illustrazione di libri per bambini.
Dalle ore 15.00 alle ore 16.30 sarà la volta di Diego Serra con gli iscritti nel laboratorio di realizzazione di carta artigianale Charta manent – dalla fibra al foglio.
Un impegno complessivo quello della fiera editoriale Parole tra i luoghi che ci rende orgogliose, come VAN, dell’esserne capofila, anche perché corroborato dal Patrocinio del Comune di Trieste e di LIONS New Voices. Orgoglio che si estende e abbraccia i vari partner nel progetto: Associazione Editori FVG, ZTT (Editoriale Stampa Triestina), Associazione LEALI DELLE NOTIZIE, SIL – Società Italiana delle Letterate, la responsabile scientifica del progetto professoressa Sergia Adamo dell’Università di Trieste
A questi nomi si aggiungono quelli della Comunità greco-orientale di Trieste, del Festival di Letteratura italiana La Fonte di Vienna, eppoi il Forum Tomizza, IBBY Italia (International Board on Books for Young People), ILfest (Italieniches Literaturfestival) di Monaco, LeT’s Museo della Letteratura di Trieste, Lions Trieste Host, Progetto locale Nati per Leggere, Trieste Book Fest, Università della terza età “Danilo Dobrina” di Trieste, Zveza slovenskih kulturnih društev ETS (Unione Circoli culturali sloveni).
Sono tutti i nomi delle realtà, regionali e non, che hanno aderito alle attività messe in essere da Parole tra i luoghi.
Da segnalare altresì due ulteriori importanti APPUNTAMENTI nell’ambito dell’evento.
Domenica 20 ottobre, alle ore 11 l’incontro: FARE LIBRI A TRIESTE: IERI OGGI E DOMANI, condotto da Valerio Fiandra in colloquio con Miran Košuta. Valerio Fiandra, si è occupato di libri da sempre. È stato e resta un lettore forte, pro tempore anche consulente editoriale, editor, editore, programmista radio e televisione. Miran Košuta è professore universitario di Lingua e Letteratura slovena a Trieste, scrittore, saggista, traduttore e musicista.
Sempre domenica 20 al FORUM di EDITORIA e TRADUZIONE su Prospettive attuali e future (problematiche AI) dalle ore 18.00 alle 19.30 parteciperà anche Vincenzo Della Mea, professore di Sistemi delle informazioni presso l’Università di Udine, nei corsi di laurea di Informatica e di area sanitaria. Nel 2023 ha pubblicato nella collana Gialla di PordenoneLegge la raccolta poetica, Clone 2.0 scritta addestrando GPT-2, con circa 12.000 poesie italiane dal ‘200 al ‘900. La produzione della AI è stata poi selezionata dall’autore umano, senza intervenire sui testi.