Ora parla Roberto, il padre di Stefano Borghes morto per le gravi lesioni dovute all’impatto dopo un volo di trenta metri nel pozzo del parco di Villa Coronini a Gorizia.
“Stefano non c’è più. Sapere com’è successo ci interessa poco” sono le sue strazianti parole, alla luce delle indagini che vedranno martedì prossimo i nomi dei primi indagati per omicidio colposo. La grata di protezione era sicura? Questa la domanda che porta maggior turbamento. Il sindaco di Gorizia Ziberna giura che è stata appena controllata ed era perfettamente fissata e stabile. Il mistero rimane fitto, ma solo per il momento.