UNDER 15 FEMMINILE: TRIESTE E’ CAMPIONE!
BOGLIASCO BATTUTO IN FINALE,
LE “ORCHETTE” VINCONO LO SCUDETTO
Magiche, strepitose, infinite “orchette”: il sogno è diventato realtà. La Pallanuoto Trieste infatti è campione d’Italia Under 15 femminile e per la società alabardata si tratta del primo scudetto della sua giovane storia. “Questo è davvero un risultato storico e siamo felicissimi di averlo conquistato – esclama il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer – la crescita del nostro settore giovanile femminile è stata davvero impetuosa. Evidentemente la scelta di qualche anno fa, ovvero di puntare solo sulle più piccole a discapito della prima squadra, si è rivelata lungimirante. Eravamo già contenti della promozione in A2, poi è arrivata la vittoria al Trofeo delle Regioni e adesso anche questo strepitoso scudetto. Che tra l’altro conferma il super lavoro svolto da tutto il nostro settore giovanile. Complimenti a tutte le atlete e all’allenatrice Ilaria Colautti”.
La finale con il fortissimo Rn Bogliasco è stata a dir poco romanzesca. L’equilibrio ha retto per tutta la prima parte di gara. Liguri avanti con la Cocchiere, 1-1 firmato dall’imprendibile Lucrezia Cergol. Sempre la numero 6 alabardata firma il 2-1 di metà secondo periodo, poi una palombella di Bettini regala il 2-2 al Bogliasco.
Nel terzo periodo la squadra di Sinatra prende il controllo della situazione e grazie ad un gol di Mannai tocca il +2 (3-5) a 2’03’’ dalla fine del tempo. La Pallanuoto Trieste sbanda, ma resta in piedi. Nel momento più difficile di tutto il torneo le atlete di Ilaria Colautti gettano in vasca tutta la loro grinta. Dopo 1’20’’ di gioco dell’ultimo periodo Lucrezia Cergol riapre i giochi con la staffilata che vale il 4-5, passano 2’ e Amanda Russignan insacca il 5-5. Gli ultimi minuti sono densissimi di emozioni e quando sembra scontato l’epilogo dei tiri di rigore Giorgia Klatowski trova il diagonale giusto da posizione 2. E’ il gol del 6-5, sul cronometro restano da giocare appena 32’’. L’ultimo assalto del Bogliasco è neutralizzato dalla difesa alabardata. E’ fatta: la Pallanuoto Trieste è campione d’Italia!
E come se non bastasse, la strepitosa Lucrezia Cergol vince il titolo di capocannoniere del torneo (25 gol totali) e il premio di miglior giocatrice della manifestazione.
“Una grande emozione – esclama il dirigente della Pallanuoto Trieste Alessandro Maizan – vittoria meritata, le ragazze ci hanno creduto sempre, anche quando si sono ritrovate sotto di 2 gol. Bravissime!”.
In chiusura spazio, ovviamente, all’allenatrice Ilaria Colautti. “Squadra favolosa. Non so cosa altro dire. Non era per nulla facile ripetersi dopo il Trofeo delle Regioni vinto nemmeno un mese fa, invece le ragazze sono state impeccabili. Non abbiamo mai mollato, nemmeno quando la finale col Bogliasco si è messa male, ci abbiamo creduto sempre. E questo successo ripaga le ragazze del tantissimo lavoro svolto in questa lunghissima stagione sportiva. Grazie a tutte loro e anche alle più grandi, che ci hanno aiutato negli allenamenti e oggi sono venute qua a Ostia a fare il tifo. Grazie a tutti!”.
PALLANUOTO TRIESTE – RN BOGLIASCO 6-5 (1-1; 1-1; 1-3; 3-0)
PALLANUOTO TRIESTE: Gregorutti, Renier, Mancini, Mozina, Tommasi, L. Cergol 4, Klatowski 1, Marussi, Pasquon, Spadoni, Jankovic, Russignan 1, Rosa, Lonza, Gant. All. I. Colautti
RN BOGLIASCO: Falconi, Cocchiere 2, Albasini, G. Carpaneto, Marini, Santinelli, Mannai 1, Cogozzo, M. Carpaneto, Rayner, De Salsi, Bettini 2, Rossi Raggio, Paganello. All. Sinatra
Arbitro: Del Bosco
NOTE: uscita per limite di falli Santinelli (B) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 0/6, Bogliasco 0/5 + 1 rigore
La classifica finale: 1. Pallanuoto Trieste, 2. Rn Bogliasco, 3. Rapallo, 4. Volturno, 5. Varese Olona, 6. Orizzonte Catania, 7. Rn Florentia, 8. Acquachiara