Pallanuoto SERIE A2 FEMMINILE: IL COMO VINCE ALLA “BIANCHI”
LE “ORCHETTE” REGGONO FINO A META’ PARTITA
Il coraggio non basta. Nella gara di esordio del campionato di serie A2 femminile (girone Nord) la Pallanuoto Trieste è stata sconfitta dal Como alla “Bruno Bianchi” per 9-16. Le Rane Rosa si sono dimostrate superiori alle giovani “orchette”, che comunque hanno offerto una prestazione grintosa, condita anche da diverse giocate di ottima fattura. Le lombarde si sono dimostrate compatte e abituate ai ritmi della categoria, le ragazze di Ilaria Colautti (età media 16 anni) hanno comunque tenuto botta, almeno fino a metà gara. “Il Como è davvero un’ottima squadra – commenta a fine gara l’allenatrice della Pallanuoto Trieste – noi siamo rimaste in partita fino al secondo periodo, riuscendo anche a rimontare tre gol di svantaggio. Poi nel finale abbiamo perso un po’ di lucidità, ma ci può stare. Abbiamo rotto il ghiaccio, adesso iniziamo subito a pensare alle prossime partite”.
Le ospiti partono forte e fanno pesare un notevole tasso tecnico e tanta esperienza. Il Como scappa subito sullo 0-2 e poi 1-4, le sorelle Cergol tengono in scia Trieste alla fine della prima frazione (2-4). Nel secondo periodo le “orchette” giocano davvero bene. La Esposito in controfuga porta il Como sul 2-5, Guadagnin e Zadeu in superiorità numerica scrivono 4-5, poi Lucrezia Cergol impatta sul 5-5. Le lombarde tornano avanti, ma nel giro di 30’’ due belle conclusioni di Beatrice Cergol e del capitano Rattelli portano la Pallanuoto Trieste al primo vantaggio (7-6 a 3’01 dalla fine del tempo). Il Como però non si scompone e con Lanzoni e Bosco ribalta la situazione al cambio di campo (7-8).
Il terzo parziale è quello decisivo, purtroppo per le “orchette”, in negativo. Nonostante un rigore parato da Sara Ingannamorte alla canadese Crevier, il Como piazza un pesantissimo parziale di 0-5 (doppiette di Crevier e Tosi, gol di Giraldo) che spinge le ospiti fino al 7-13.
Negli ultimi 8’ le “orchette” comunque non hanno mollato. Lucrezia Cergol accorcia sull’8-13, una bellissima “sciarpa” di Elisa Ingannamorte dalla posizione di centroboa regala un po’ di speranza ai 300 spettatori della “Bianchi”. Nel finale però il Como è più cinico. Crevier, Maria Romanò e Lanzoni chiudono i conti sul definitivo 9-16.
Domenica prossima trasferta in Liguria per la Pallanuoto Trieste. Si va a La Spezia per affrontare la Marina Militare.
PALLANUOTO TRIESTE – COMO 9-16 (2-4; 5-4; 0-5; 2-3)
PALLANUOTO TRIESTE: S. Ingannamorte, Zadeu 1, Favero, Balestra, Klatowski, L. Cergol 3, B. Cergol 2, E. Ingannamorte 1, Guadagnin 1, Rattelli 1, Jankovic, Russignan, Krasti. All. I. Colautti
COMO: Frasinelli, M. Romanò 2, Repetto 1, Mossi, B. Romanò 1, Giraldo 2, Bosco 1, Crevier 3, Tosi 2, Lanzoni 3, Esposito 1, Pellegatta, Tamborrino. All. Sambo
Arbitro: Minelli
NOTE: uscite per limite di falli Giraldo (C) e Tosi (C) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 5/14, Como 2/5 + 1 rigore; spettatori 300 circa