PALLANUOTO SERIE A1 MASCHILE: TRIESTE PASSA A CATANIA (11-12)
VITTORIA SOFFERTA CHE METTE AL SICURO IL QUINTO POSTO
BETTINI: “ORA PENSIAMO AGLI SPAREGGI PER L’EUROPA”
Vittoria esterna e quinto posto in cassaforte. Nella dodicesima (penultima) giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste passa non senza soffrire sul Nuoto Catania (11-12). Tre punti importanti quelli conquistati alla “Scuderi” che consentono alla squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping di allungare definitivamente sulle dirette inseguitrici. Il quinto posto permetterà alla Pallanuoto Trieste di affrontare gli spareggi per l’Euro Cup con il vantaggio del fattore campo. “Obiettivo raggiunto – spiega l’allenatore Daniele Bettini – al termine di una prestazione dai due volti. Ottima all’inizio, poi abbiamo perso sicurezza, non siamo riusciti a difendere con ordine e loro sono rientrati. Va bene così per questa volta, adesso continuiamo a lavorare in attesa delle sfide decisive per la qualificazione in Europa”.
Servono un paio di minuti alla Pallanuoto Trieste per carburare. Podgornik firma lo 0-1 in transizione, poi gli alabardati scappano. Mladossich in diagonale fa 0-2, Valentino colpisce dalla distanza (0-3), Bini mette dentro lo 0-4 e Vrlic con l’uomo in più chiude il primo periodo sullo 0-5. È tutta un’altra partita dal secondo tempo in avanti. Il Catania si scuote e risale fino al -1 grazie alle reti di Privitera, Nicolosi e Catania: 4-5. Mezzarobba ruba un pallone a metà vasca e vede Mladossich che tutto solo insacca il 4-6 del cambio di campo.
Nel terzo periodo è battaglia. Passano 4’ e Grummy su rigore scrive 5-6, la risposta alabardata è immediata con Petronio su assist di Bini (5-7). Gullotta sfrutta una doppia superiorità numerica per il nuovo -1 etneo (6-7), Mladossich trova spazio sul palo lungo (6-8) e Camillerri è preciso dalla distanza. Si entra negli ultimi 8’ col punteggio fissato sul 7-8. In un quarto periodo decisamente convulso la Pallanuoto Trieste è brava a mantenere i nervi saldi. Il Catania trova addirittura il sorpasso con le reti in superiorità di Grummy e Camilleri (9-8), Valentino mette all’incrocio il pallone dell’immediato 9-9, Bego in superiorità e Inaba su rigore riportano gli ospiti sul +2 (9-11). Camilleri segna ancora con l’uomo in più (10-11 a 1’40’’ dalla fine), Mladossich risponde in superiorità con la staffilata della (quasi) sicurezza: 10-12 a 1’08’’ dalla sirena. Privitera accorcia a 44’’ dall’epilogo (11-12), Trieste amministra il possesso offensivo con l’ausilio di un time-out chiamato da Bettini e respinge con ordine l’ultimo assalto del Catania.
Sabato 22 aprile si chiude la regular-season, alla “Bianchi” arriva l’An Brescia (ore 15.00).
NUOTO CATANIA – PALLANUOTO TRIESTE 11-12 (0-5; 4-1; 3-2; 4-4)
NUOTO CATANIA: Caruso, Ferlito, Eskert, Gullotta 1, R. Torrisi, Nicolosi 1, G. Torrisi, Camilleri 3, Grummy 2, Privitera 3, Russo, Catania 1, Calì. All. Dato
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik 1, Petronio 1, Buljubasic, Vrlic 1, Valentino 2, Bego 1, Mezzarobba, Razzi, Inaba 1, Bini 1, Mladossich 4, Ghiara. All. Bettini
Arbitri: Severo e Nicolai
NOTE: usciti per limite di falli Buljubasic (T), Ferlito (C), Vrlic (T) e Podgornik (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Nuoto Catania 5/8+2 rigori, Pallanuoto Trieste 3/6+1 rigore