Trieste, 20 aprile 2019 – E’ quarto posto per la Pallacanestro Trieste: travolgente la prestazione dei biancorossi all’Allianz Dome di Via Flavia, con la seconda della classe Reyer Venezia che cade 104 – 85, dopo una partita più che pirotecnica.
Coach Dalmasson parte con Wright, Sanders, Dragic, Da Ros e Knox mentre l’Umana risponde con Haynes, Tonut, Bramos, Mazzola e Watt: l’inizio è positivo per gli orogranata, che mettono subito in luce un Watt (11/13 da due, 4/4 ai liberi, 10 rimbalzi, 6 falli subiti) devastante; il suo duello con Knox è avvincente, gli ospiti conquistano il +5 sul punteggio di 8 – 13, ma Trieste alza i ritmi offensivi e, grazie a Da Ros e Dragic, riesce a pervenire al pareggio. Quando Mosley schiaccia al volo su assist di Dragic e Da Ros mette dentro un canestro da sotto, ecco i primi vantaggi per una Trieste che accelera sul +6 e chiude sul 30 – 27, con la tripla di De Nicolao a fil di sirena.
Nella seconda frazione è “Lobito” Fernandez il protagonista: il play argentino mette dentro 10 punti di fila per il 41 – 30; i veneziani hanno un ottimo impatto a rimbalzo e riescono a conquistarsi diversi secondi tiri. Watt continua ad imperversare, ma le bombe di Cavaliero e Peric fiaccano la resistenza dell’Umana: 52 – 42, poi arrivano il terzo fallo della coppia Watt – Knox, che si “annulla” a vicenda. Dragic segna sette punti di fila nel finale, portando i locali sul 61 – 55.
Al rientro dagli spogliatoi, Trieste aumenta l’intensità difensiva: un parziale di 8 – 0 dà il 69 – 55, poi Watt interrompe il break positivo. Dentro al pitturato, Mosley risponde alla grande con quattro punti: la schiacciata su assist di Da Ros regala il 74 – 57 ai biancorossi. Sempre Da Ros, con Fernandez, portano il vantaggio triestino oltre quota venti: non servono gli sforzi di Watt e De Nicolao, perchè al trentesimo il punteggio recita 82 – 63 per Trieste.
L’ultimo periodo si apre con uno 0 – 5 della Reyer a firma Haynes: i ragazzi di Dalmasson, però, tengono duro, con Fernandez che colpisce dal perimetro. Dopo tre minuti, Knox deve uscire per raggiunto limite di falli: Venezia cerca di rientrare nel punteggio, ma una gran penetrazione di Wright (4/10 dal campo, 3/4 ai liberi, 8 assist) riporta l’inerzia a favore di Trieste. I biancorossi non lasciano nulla al caso e giocano con un’intensità incredibile, trascinati dal sostegno del solito, incredibile pubblico dell’Allianz Dome. Il finale è tutto di Hrvoje Peric (3/3 da due, 2/2 da tre, 3/4 ai liberi, 6 rimbalzi, 3 falli subiti): l’ex orogranata mette dentro nove punti di fila, indovinando anche la schiacciata del 100 – 81, per la gioia del pubblico che si spella le mani anche per l’affondata conclusiva di Mosley, che corona al meglio una prestazione magistrale.
PALLACANESTRO TRIESTE – REYER VENEZIA 104 – 85
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica ne, Peric 15, Fernandez 15, Wright 12, Strautins 4, Cavaliero 12, Da Ros 9, Sanders 2, Knox 6, Dragic 17, Mosley 12, Cittadini ne. All. Dalmasson
Umana Reyer Venezia: Haynes 15, Kennedy 5, Stone, Bramos 2, Tonut 12, Daye 6, De Nicolao 5, Biligha 4, Giuri ne, Mazzola 10, Cerella ne, Watt 26. All. De Raffaele
Parziali: 30-27; 61-55; 82-63
Arbitri: Attard, Borgo, Di Francesco