ALMA PALLACANESTRO TRIESTE – REMER BLU BASKET TREVIGLIO 83-72 (17-17, 41-38, 55-57)
ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 22 (6/12, 1/2 da tre, 7/10 tl), Bossi 6 (2/2 da tre), Coronica 6 (3/3), Green 8 (3/7, 2/2 tl), Pecile 2 (2/2 tl), Baldasso, Prandin 5 (1/5, 1/1 da tre), Cavaliero 23 (3/5, 4/5 da tre, 5/5 tl), Da Ros 7 (3/6, 1/4 tl), Cittadini 4 (1/4, 2/2 tl). N.E.: Gobbato, Simioni. All. Dalmasson. Ass. Praticò, Legovich
REMER BLU BASKET TREVIGLIO: Cesana 9 (1/3, 1/5 da tre, 4/4 tl), Pecchia, Sorokas 13 (4/5, 5/5 tl), Marino, Marini 11 (4/6, 1/6 da tre), Genovese 6 (2/2 da tre), Rossi 10 (3/7, 1/1, 1/2 tl), Nwohuocha 4 (2/3), Sollazzo 19 (4/7, 2/4 da tre, 5/7 tl). N.E.: Dessì. All. Vertemati. Ass. Zambelli, Braga
ARBITRI: Perciavalle (Torino), Boscolo (Chioggia -Ve), D’Amato (Roma)
NOTE: Tiri dal campo Trieste 28/64 (20/44 da due, 8/20 da tre, 19/27 tl), Treviglio 25/58 (18/31 da due, 7/27 da tre, 15/18 tl). Rimbalzi Trieste 37 (22+15, Parks 12), Treviglio 33 (22+11, Sorokas 9). Assist Trieste 11 (Cavaliero e Da Ros 3), Treviglio 12 (Sollazzo 5). Cinque falli: Sorokas
SPETT: 5132
PARZIALI: 17-17, 24-21, 14-19, 28-15
L’ultimo e decisivo atto del primo turno playoff va in scena in un’Alma Arena da brivido, cornice di oltre 5mila persone per la sfida da dentro o fuori tra Trieste e Treviglio. Chi vince prosegue, chi perde termina qui la stagione.
Biancorossi che iniziano con Pecile, Cavaliero, Green, Da Ros e Parks, gli ospiti rispondono con Marino, Marini, Sollazzo, Sorokas e Rossi.
Primo quarto equilibratissimo, tensione palpabile, difese al massimo e mani che tremano un po’. Cavaliero e Parks da una parte oltre a un ottimo avvio di Sollazzo e Marini dal’altra sembrano avere le polveri meno bagnate, a cavallo di metà frazione il parziale è specchio fedele della posta in gioco (5-6). Sorokas entra in partita con un gioco da tre punti, Cavaliero risponde e nella parte finale del primo periodo è capitan Coronica a prendersi la scena con sei punti che surriscaldano gli oltre 5mila dell’Alma Arena. Treviglio si dimostra squadra tosta, lucida e intelligente, Genovese e Cesana rispondono con due triple al primo mini-allungo giuliano, al primo riposo è perfetta parità (17-17).
L’alternanza nel punteggio prosegue anche nel secondo parziale, Cittadini e Prandin tentano subito di incanalare un buon parziale ma Sollazzo e Genovese infilano i canestri del contro-sorpasso (22-24 al 14′). Parks e Cavaliero trovano un 7-0 che infiamma il palasport, Vertemati chiama subito timeout per spezzare ogni tentativo d’inerzia biancorossa. Cavaliero tiene l’Alma a due possessi, Sollazzo e Sorokas la riprendono in un amen prima che Bossi riporti Trieste a +3, la contesa è apertissima (37-34 al 18′). Nell’ultimo minuto Da Ros e Cittadini a bersaglio, gli ospiti non mollano di un centimetro trovando l bersaglio con Sollazzo e Rossi, all’intervallo lungo tutto è ancora in discussione (41-38 Trieste).
Avvio di terzo periodo con Marini protagonista, Parks non è da meno e la sfida continua nell’altalena di sorpassi e contro-sorpassi. Treviglio si conferma osso durissimo, Sorokas e Sollazzo indovinano i canestri del +3, Green rintuzza ma ancora Sollazzo fa capire che la vittoria sarà tutta da sudare (47-51 al 25′). Momento delicato nell’ultima parte del terzo quarto, Sollazzo è trascinatore e Rossi trova la tripla del +6, gli ospiti cercano un allungo che arriva fino a sette lunghezze di vantaggio, Pecile e Da Ros provvidenzialmente riavvicinano Trieste (54-57 al 19′). Nell’ultimo minuto si sbaglia molto e l’unico movimento nel punteggio lo produce Parks con un viaggio in lunetta al cinquanta per cento, al 30′ è +2 esterno (55-57).
Prandin suona immediatamente la carica nell’ultimo parziale, Cesana in lunetta e Marini fanno scappare di nuovo Treviglio, la sfida è una vera battaglia e l’Alma Arena trattiene il fiato (57-62 al 32′). La forbice si mantiene tra uno e due possessi per un altro paio di minuti, Da Ros trova una canestro fondamentale dalla media e Green trova la scossa che sembra decisiva a cavallo di metà frazione (63-64 al 35′). Sorokas ritrova il +3 esterno, Green si prende la scena riavvicinando l’Alma e Cavaliero con una tripla siderale trova il sorpasso che manda in delirio il palasport (68-66 al 36′). L’inerzia sembra essersi ribaltata per l’ennesima volta ma a gelare le gradinate provvedono Sorokas e Sollazzo, Treviglio torna avanti ma è l’ultimo guizzo prima di un finale a tinte biancorosse. Prima Parks poi Cavaliero con due triple monumentali portano Trieste a +6, si arriva alle soglie dell’ultimo minuto e la tensione è ancora altissima (76-70 al 39′). Gli ospiti nell’ultimo minuto trovano soltanto un efficace viaggio in lunetta del mai domo Sollazzo, dalla parte opposta Parks e Da Ros tengono Treviglio a distanza, prima che Bossi sulla sirena metta il punto esclamativo su una vittoria tanto sudata quanto, alla resa dei conti, meritata.
Trieste fa sua la serie 3-2, superando 83-72 un’avversaria che esce comunque dai playoff a testa altissima. Onore agli avversari ma onore soprattutto ai biancorossi, capaci di recuperare energie e lucidità nei momenti più delicati di questa gara-5, chiudendo in trionfo e mandando letteralmente in delirio gli oltre 5mila splendidi tifosi dell’Alma Arena. Da lunedì inizierà un’altra storia, i quarti di finale contro Tortona con le prime due gare in trasferta e la possibilità di vendicare sportivamente l’eliminazione dello scorso anno. Alla prossima avversaria si penserà dalla ripresa degli allenamenti (prevista per sabato alle 10). Questa sera, spazio alla festa biancorossa!