ORSI TORTONA – ALMA PALLACANESTRO TRIESTE 53 – 75 (16-24, 26-46, 42-61)
ORSI TORTONA: Greene IV 18 (4/8, 3/8 da tre, 1/2 tl), Cosey 11 (4/5, 3/3 tl), Giampaolo Ricci 5 (2/6, 1/2 tl), Sanna 3 (1/2, 1/2 tl), Taverna, Conti 1 (1/2 tl), Mascherpa 3 (3/3 tl), Garri 6 (1/3, 4/5 tl), Cucci 6 (2/5, 2/3 tl). N.E.: Alviti, Federico Ricci, Apuzzo. All. Cavina. Ass. Casalone
ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 11 (4/9, 3/3 tl), Bossi 5 (1/4 da tre, 2/2 tl), Coronica, Green 14 (4/5, 2/4 da tre), Ferraro, Pecile, Baldasso 12 (3/3, 2/6 da tre), Simioni 9 (3/5, 1/1 da tre), Prandin 6 (2/3, 2/2 tl), Cavaliero 12 (3/7, 2/3 da tre), Da Ros 6 (3/5). N.E.: Cittadini. All. Dalmasson. Ass. Praticò, Legovich
ARBITRI: Ciaglia (Caserta), Tirozzi (Bologna), Capotorto (Palestrina – Roma)
NOTE: Tiri dal campo Tortona 17/54 (14/32, 3/22 da tre, 16/22 tl), Trieste 30/65 (22/41, 8/24 da tre, 7/8 tl). Rimbalzi Tortona 43 (28+15, 10 Ricci), Trieste 29 (21+8, Green 8). Assist Tortona 5 (Garri 3), Trieste 14 (Cavaliero 3).
SPETT: 1300 circa
PARZIALI: 16-24, 10-22, 16-15, 11-14
Al Palaoltrepò di Voghera va in scena il primo atto dei quarti di finale playoff tra i padroni di casa dell’Orsi Tortona e i biancorossi di Dalmasson. Da una parte Alviti in panchina ma di fatto indisponibile, dall’altra stesso discorso per Cittadini. I piemontesi vogliono far valere la loro forza tra le mura amiche, l’Alma a caccia di un exploit che ribalterebbe subito il fattore campo.
Cavina parte con Garri inizialmente in panchina schierando Cosey, Greene, Sanna, Giampaolo Ricci e Cucci, Dalmasson risponde con Prandin, Cavaliero, Green, Da Ros e Parks.
L’avvio è sostanzialmente equilibrato, Green rompe subito il ghiaccio dalla lunga distanza ma i leoni piemontesi non stanno a guardare, Ricci e Cosey confezionano il primo sorpasso e il botta e risposta prosegue con la grande intesa Cavaliero-Parks. Green prosegue il suo ottimo primo quarto con cinque punti in fila, Garri fa la sua comparsa nella serie oltre la metà del quarto inventando due assist che i compagni sfruttano per tenersi a contatto (11-12 al 7′). La battaglia punto a punto prosegue fino all’ultimo minuto poi è Cavaliero a prendersi di prepotenza la scena, sette punti in fila cui seguono i primi per Da Ros, la difesa giuliana alza l’intensità in modo esponenziale e i primi 10′ si chiudono con i biancorossi a +8 (16-24).
Cavaliero riparte da dove aveva chiuso, con una tripla. Green ruba e realizza fallendo il gioco da tre punti, Tortona fatica comunque maledettamente a trovare la via del ferro giuliano e l’Alma inesorabilmente scappa via (16-29 al 13′), per sbloccare i piemontesi serve il cronometro fermo con tre liberi messi a referto da Mascherpa. Il secondo quarto dei biancorossi è roba per palati fini, la panchina contribuisce in modo significativo e ognuno mette il suo fondamentale mattoncino alla causa, in attacco così come in difesa. Da Ros e Baldasso allargano la forbice (19-34 al 17′), Cosey muove per la prima (!) volta lo score dei bianconeri su azione nel secondo quarto ma Simioni risponde subito con una tripla in faccia a Garri, Alma da stropicciarsi gli occhi (21-37 al 18′). Baldasso e Simioni continuano a martellare, la difesa giuliana costringe Tortona a tiri forzati con percentuali pessime (0/9 da tre nei primi 20′), il gap supera il ‘ventello’ prima dell’intervallo lungo e si mantiene tale fino al 20′ grazie a Cavaliero (con Da Ros che indovina il buzzer beater da metà campo ma appena oltre la sirena), si va negli spogliatoi sul 26-46.
Il rientro in campo prevederebbe il rabbioso tentativo di rientro in carreggiata di una Tortona fin lì messa sotto da Trieste su tutti i fronti, e le previsioni si verificano subito. Si sveglia Greene con due triple, i padroni di casa con un 8-0 di parziale rinvigoriscono il morale e riaccendono le tribune (34-46 al 22′). Timeout Dalmasson, Parks dalla lunetta sblocca Trieste, Da Ros e due perentorie giocate di Green dicono che la buriana sembra essere passata, si torna a +20 (34-54 al 24′). La forbice nel gap si riduce di poco, Tortona con un sussulto ritorna a -15 ma Trieste è chirurgica, in partita con tutti i suoi effettivi e aggressiva quanto basta per frustrare ogni tentativo di rientro piemontese. Dopo un tecnico a Prandin che frutta un solo punto ai leoni bianconeri, è Bossi a sentenziare il terzo quarto con la tripla del +19 (42-61 al 30′).
Tortona riparte con tre punti ma Simioni dà un grande contributo con l’appoggio alla tabella del +18, Trieste sta bene e si vede. Senza dimenticare che un certo Cittadini non ha ancora visto il parquet. Il tap-in di Parks riporta l’Alma sopra i venti punti di vantaggio, JP e Green comunque trovano diversi minuti per rifiatare, per lunghi tratti il quintetto biancorosso è composto da soli italiani, al contrario di quello proposto da coach Cavina, al quale comunque manca una pedina importante come Alviti. Trieste regala comunque spettacolo mentre si entra nella fase finale del match, un lungo ‘garbage time’ impreziosito dalla schiacciata di Parks che vale il +24, gap che tocca il massimo sul +26 dopo i liberi di Bossi (47-73 al 38′). Ferraro assaggia i quarti di finale prendendo il posto di Cavaliero, Tortona prova a dare connotati più accettabili alla debacle con due giochi da tre punti consecutivi, l’ultimo squillo lo regala in ogni caso Baldasso per il definitivo +22, a chiudere una partita rimasta in equilibrio soltanto nei primi 8′.
Trieste sbanca 53-75 il Palaoltrepò di Voghera, ribaltando subito il fattore campo e regalando una serata difficilmente dimenticabile alla quarantina di straordinari supporters biancorossi giunti in terra pavese. Tra 48 ore sarà di nuovo faccia a faccia, sempre a Voghera, per il secondo atto di questo quarto di finale playoff. Di fronte ci sarà sicuramente tutta un’altra Tortona e i biancorossi dovranno dimostrare di aver resettato tutto dopo il trionfo di stasera. Un trionfo al termine del quale di parole si fatica a trovarne, le prime che emergono potrebbero essere tre: che Trieste, ragazzi!
(Credits: foto Nicolò Guerra per Orsi Tortona)