Commercio, Cernigoi (UGL): “Bocciatura prevedibile, si pensi ad una concertazione con le parti sociali”
“La bocciatura, da parte della Consulta, delle norme regionali che imponevano la chiusura degli esercizi commerciali in Friuli Venezia Giulia, era prevedibile. Per questo bisogna pensare ad una concertazione, con tutte le parti sociali presenti, affinché si arrivi a degli accordi che assicurino ai lavoratori del settore, la possibilità di fruire delle festività”.
A dichiararlo è il Segretario Regionale UGL FVG, Matteo Cernigoi.
“La nostra organizzazione sindacale, ancora con la Giunta Tondo, si era dimostrata disponibile ad arrivare ad un accordo quadro con le associazioni datoriali, che garantisca la possibilità delle turnazioni volontarie e della fruizione delle festività più importanti ai lavoratori ed alle lavoratrici del settore”.
“Tutelare la famiglia e la dignità della persona – prosegue il sindacalista – è obiettivo primario della UGL. Certamente non dobbiamo dimenticarci del ruolo che gli imprenditori hanno nella nostra economia e l’importanza che essi rivestono nel panorama regionale. Il tutto potrebbe essere armonizzato da un accordo fra le organizzazioni dei lavoratori e quelle datoriali, con garante la Regione stessa”.