Le nuove regole per i diportisti in Croazia nel 2024 hanno creato un vespaio pericoloso e inutile. Facciamo un po’ di chiarezza su ciò che è vero e ciò che non lo è:
Tassa di navigazione: Ingresso in Croazia 2024
La tassa di navigazione online è disponibile tramite Mandinus anche nel 2024. L’anno 2023 è stato particolarmente favorevole per i diportisti che navigano in Croazia grazie ai diversi miglioramenti. Nonostante questo, il 2024 potrebbe portare alcune nuove modifiche, forse meno gradevoli per alcuni diportisti.
Se si avverano le previsioni, i proprietari italiani di natanti non registrati potrebbero non poter più navigare in Croazia come hanno fatto finora, ma dovranno registrare le loro imbarcazioni. Lo scorso anno ci sono state due grandi novità per i diportisti che hanno reso le vacanze in Croazia più agevoli, l’ingresso nello Spazio Schengen e l’introduzione dell’Euro come valuta ufficiale in Croazia.
Schengen
L’ingresso nello Spazio Schengen è sicuramente la notizia più grande e significativa, poiché l’abolizione delle frontiere facilita il viaggio verso la destinazione desiderata. Con la rimozione delle frontiere via mare e via terra, non è più necessario fermarsi alla frontiera. Completando le formalità in anticipo tramite il modulo di registrazione online per la Tassa nautica LINK si può ottenere la vignetta prima di raggiungere la Croazia. In questo modo, bisogna solo partire e senza dover fermarsi alla dogana e alla Capitaneria di porto, ancorare direttamente nella baia dei vostri sogni. Approfittatevi della possibilità di godere la vacanza con meno stress e più tempo.
Euro
L’altra importante novità del 2023 è stata l’introduzione dell’Euro che sicuramente ha semplificato i calcoli per tutti, specialmente per il settore turistico, siccome non è più necessario convertire valute e i visitatori possono confrontare più facilmente i prezzi. La doppia indicazione dei prezzi in kune e in euro è stata in vigore fino al 31 dicembre 2023. Invece, dal 1 gennaio 2024 l’esposizione dei prezzi doppi non è più obbligatoria.
Ingresso in Croazia 2024
Nell’ultimo periodo si sono diffuse discussioni nei gruppi e nei forum sull’ingresso dei natanti non registrate nelle acque territoriali croate. Si sta generando disinformazione, affermando che dal 1° gennaio 2024 i natanti non registrati non potranno più entrare in Croazia. Questo non è esatto, siccome nessuna nuova regola è stata introdotta all’inizio dell’anno.
Finora, nel 2024, non ci sono stati cambiamenti, la procedura di emissione dei permessi e i prezzi rimangono invariati. È un dato di fatto che sia in preparazione un nuovo regolamento legale che, se approvato, impedirà la concessione della cosiddetta ‘Vignetta’ ai natanti non registrati. È anche un dato di fatto che non si sa quando entrerà in vigore. Potrebbe essere entro l’estate del 2024, o potrebbe non accadere, ma certamente non è in vigore dal primo gennio 2024, come alcuni tentano di affermare.
Eventuali modifiche che il nuovo regolamento potrebbe apportare riguarderanno la navigazione delle imbarcazioni non registrate in Croazia, allineando la Croazia a una serie di Paesi che non consentono l’ingresso delle imbarcazioni non registrate, come Slovenia, Francia e Grecia.
Made in Italy
In risposta alla stretta degli stati confinanti, il governo italiano ha proposto la legge ‘Made in Italy’, che prevede l’istituzione di un registro semplice al quale i proprietari di imbarcazioni non registrate potranno registrarsi. Come funzionerà, se sarà implementato prima della stagione nautica e, cosa più importante, se l’approvo di questo ‘documento’ da parte degli altri Paesi sarà uguale al riconoscimento della bandiera di uno Stato, rimane da vedere. Tuttavia, l’iniziativa è lodevole e va nella giusta direzione.
Tassa di navigazione 2024 – Online
La tassa di navigazione oppure Tassa Nautica, Tassa di sicurezza di navigazione, Vignetta o Permit, dipendendo da come viene chiamata tra i diportisti, è valida fino alla fine dell’anno ossia fino al 31 dicembre. Ciò significa che le tasse di navigazione emesse nel 2023 sono scadute. Clacola QUI le tasse da pagare.
Rinnovi
Consigliamo di, invece che aspettare l’ultimo momento prima della partenza, registrarsi subito per rinnovare la vignetta, specialmente per le imbarcazioni registrate. Se si è proprietari di un’imbarcazione non registrata, muovetevi per tempo.
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