L’evento valorizzato e consacrato dal Ministero della Cultura
Muggia, 31 agosto 2021: si è chiusa domenica la quinta edizione del Muja Buskers, il festival di spettacoli di circo contemporaneo, teatro e laboratori per bambini, che finalmente sono tornate a riempire le piazze di Muggia, trasformando la città in un teatro a cielo aperto.
Una festa che ha portato in città grandi artisti e giovani promettenti, e che quest’anno è stata dedicata al tema del viaggio, “tra passato e presente, tra emozioni e sogni per il futuro – spiega il direttore artistico Riccardo Strano – e soprattutto un viaggio che non si ferma, ma che continuerà a Muggia nel 2022, forte del successo che anche quest’anno abbiamo riscontrato”. Un bilancio positivo in termini di partecipazione, con gli spettacoli quasi tutti sold out, ma anche dal punto di vista della professionalità del festival, riconosciuto dal Ministero della Cultura come uno degli eventi rilevanti nel panorama nazionale del circo contemporaneo, “una grande soddisfazione – sottolinea Strano – che attesta la qualità artistica, culturale e l’impegno portato avanti da tutti”. L’evento, organizzato dall’associazione Sparpagliati, insieme al Comune di Muggia, è stato realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia.
Tanti spettacoli in scena dal 21 al 29 agosto, che hanno conquistato un pubblico trasversale, a partire dagli spettatori più piccoli, coinvolti anche nei laboratori, per imparare giocando l’arte del circo. E poi molto apprezzati tutti gli artisti, Magda Clan con Sic Transit, Circo Puntino con Gregor e Katjusha, Agro The Clown con Improcultura, Cia Soralino con In Box, Selvaggia con Cuore Matto, Appiccicaticci con De Niù Sciò, Cordata F.O.R. con Yes Land.
E il Muja Buskers si conferma anche un punto di incontro, confronto e crescita tra artisti esperti e talenti più giovani, come successo con Paradise Shuttle, la creazione originale, prodotta proprio per il Muja Buskers Festival, che ha visto come protagonisti sei allievi della Flic scuola di circo di Torino.
Un festival che ha ottenuto ampi consensi anche grazie a una macchina organizzativa impeccabile e ligia nella salvaguardia della salute collettiva, “per la quale – conclude Andrea Lovrecic presidente dell’associazione Sparpagliati- un ringraziamento speciale va a tutti, a partire dai volontari, per proseguire con tutte le persone che hanno lavorato per l’ottima riuscita dell’edizione 2021”.