Il Comune di Muggia ha avviato la procedura per l’alienazione di due scuole, chiuse e dismesse da decenni, nelle località di San Rocco e Chiampore. Immobili che versano in uno stato di degrado e che necessitano di interventi di totale ristrutturazione. Gli avvisi sono già pubblicati sul sito del Comune.
L’ex scuola elementare di San Rocco è situata in Strada di Fontanella 9. L’immobile è composto da un cortile, un piano seminterrato, due fuori terra e un piano sottotetto, oltre a un’area scoperta disposta su due livelli. L’edificio principale ha una superficie complessiva di 380mq circa, di cui 58 di terrazzi, originariamente destinato ad edificio scolastico risale alla metà dell’800 e risulta dimesso dagli anni 90’, periodo in cui veniva utilizzato parzialmente come centro estivo. Le attuali condizioni di degrado lo rendono inagibile e per essere riutilizzato necessita di una completa ristrutturazione.
L’ex scuola elementare di Chiampore si trova in località Chiampore 23, composta da due pani fuori terra, uno sottotetto e un’area scoperta. L’edifico ha una superficie di 306 mq e risale al 1912. Negli anni ’50 ha subito un ampliamento rispetto alla pianta originale. È stato utilizzato fino agli anni ’80, nell’ultimo periodo come scuola materna. Nei primi anni ’80 ha ospitato parte della biblioteca comunale. Successivamente l’amministrazione comunale l’ha concesso in uso convenzionato all’associazione culturale muggesana “Bulli e Pupe”. Fino a qualche anno fa i locali del piano terra sono stati usati anche come seggi elettorali. Anche questo immobile necessita di una ristrutturazione complessiva.
Entrambe le procedure di vendita si svolgeranno interamente su E-appalti.
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al giorno 30.08.2024 ore 12.00.
“Si conclude la prima fase di un iter che porta alla vendita dapprima di queste due strutture e in seguito – compiute ulteriori fasi istruttorie – anche l’ex caserma della Guardia di Finanza di Aquilinia e l’immobile di Riva De Amicis. – spiega l’assessore comunale di Muggia al Bilancio Andrea Mariucci – Per questa assegnazione si prevede una procedura che vedrà aggiudicatario il soggetto che presenterà la migliore offerta rispetto al prezzo base stabilito dagli uffici di 712.500 euro per la scuola di San Rocco e 470.100 euro per l’ex asilo di Chiampore. Un passo importante per la riqualificazione di queste aree che cosi potranno trarre beneficio dall’intervento del privato. Sulla struttura di Aquilinia in particolare, edificio ceduto al comune dalla Teseco (ex Aquila) era a suo tempo presente un cospicuo contributo da parte di una importante fondazione del territorio per il rilancio della struttura, contributo che poi le amministrazioni precedenti hanno preferito dirottare sulla casa delle associazioni di via Roma.
Il patrimonio immobiliare deve essere valorizzato con opportuna manutenzione (mancata in tutti questi anni) per cui considerato lo stato dei luoghi il rilancio di queste aree può passare solamente attraverso la alienazione”.
Il sindaco Paolo Polidori, sulle due scuole, sottolinea che “finalmente la loro ristrutturazione ridarà decoro alle relative aree: permetterà inoltre all’amministrazione di investire le risorse per altre opere o per le tantissime manutenzioni delle quali il territorio ha estremamente bisogno, anni luce, quindi, dalla ‘svendita dei gioielli di famiglia per fare cassa’, come dichiarato dai noti denigratori senza idee concrete”.
ruderi della scuola di San Rocco
scuola fatiscente di Chiampore
