Trieste 18 giugno 2020 – Infermieri di tutta la regione hanno manifestato questa mattina a Trieste, in Piazza unità d’Italia. Chiedono un premio adeguato per chi durante l’emergenza Covid 19 è stato in prima linea negli ospedali, sul territorio e ricordano chi ha sacrificato la propria vita per combattere il virus.
Li chiamano eroi però non li trattano come eroi – “Diciamo che è proprio così, la nostra protesta nasce un po’ sia dal punto di vista del trattamento ricevuto” – dice il portavoce Luca Petruz – “ma oggi siamo qui in piazza più che altro per celebrare e commemorare tutti i colleghi che sono deceduti, e sono più di 40. Ora ci aspettiamo molto di più dallo Stato che dalla Regione. Il Governo centrale di Roma ci aveva promesso di paragonare i nostri stipendi a quelli europei; questo non è ancora accaduto e quindi scenderemo in piazza sia oggi che nelle prossime settimane e faremo una grande manifestazione anche a Roma per reclamare i nostri diritti. Dalla Regione ci aspettiamo soprattutto che vegano mantenute le risorse aggiuntive regionali rispetto agli anni precedenti e che non vengano usati i fondi regionali per pagare quello che avrebbe dovuto pagare Roma”