Occhio alle luci di Natale. Quelle prive di certificazione, o di provenienza dubbia, dovrebbero essere evitate al fine di scongiurare fatti terribili come quello occorso a Pistoia.
Un uomo è morto, la moglie e la figlia sono state ricoverate: sono state le luci dell’albero di Natale in cortocircuito a innescare l’incendio il cui fumo ha poi causato la morte del pensionato e l’intossicazione dei familiari .
È avvenuto in un’abitazione di Agliana, in provincia di Pistoia la notte scorsa: secondo prime valutazioni dei vigili del fuoco è stato causato da un cortocircuito partito dalle luci dell’albero di Natale l’incendio segnalato dai vicini di casa. La vittima è Giovanni Nesti, aveva 83 anni, commercialista in pensione, molto conosciuto nella cittadina. Non aveva particolari problemi di salute ed è morto per una presunta intossicazione da monossido di carbonio, gas scaturito dall’incendio. La moglie e la figlia sono state soccorse e poi ricoverate in ospedale per accertamenti medici avendo respirato i fumi dell’incendio, ma non sono in pericolo di vita. La procura ha avviato accertamenti e disposto rilievi scientifici. L’abitazione dove c’è stato l’incendio è una palazzina di tre piani che ha subito ingenti danni, soprattutto al tetto, puntellato dai vigili del fuoco.