FreeEste – L’area industriale con magazzini e lo stabilimento BAT (inaugurato ieri il centro innovazione) collegati alla rete nazionale
TRIESTE – A poco più di un anno dall’inizio dei lavori, è stato collaudato il raccordo ferroviario che collega la stazione di Aquilinia e l’area industriale di Bagnoli della Rosandra.
Il tratto finale del raccordo ferroviario già collaudato
L’intervento sull’armamento ferroviario, la messa in sicurezza e gli impianti di due passaggi a livello è stato portato a termine dall’Autorità portuale, anche se il collaudo è stato eseguito dagli uomini di Rete ferroviaria italiana (Rfi).
I “Lavori di rinnovamento e di adeguamento funzionale del raccordo ferroviario Aquilinia-Wärtsilä” (questa la denominazione ufficiale dell’intervento) sono costati circa 3,6 milioni di euro e daranno ora nuove prospettive agli insediamenti nell’area FreeEste. Il comprensorio è ora collegato alla rete nazionale e quindi internazionale: un’offerta che Interporto di Trieste (il soggetto che gestisce l’area) potrà da oggi proporre a nuovi soggetti industriali o alle realtà economiche che dovessero utilizzare i magazzini del Punto Franco. Sulla stessa area, si è inaugurato anche il nuovo centro di innovazione e sostenibilità di BAT, l’azienda leader nella produzione di sigarette elettroniche.
Nello specifico, è stata conclusa una duplice riattivazione: la dorsale di raccordo che si snoda dallo scalo merci di Trieste Aquilinia al nuovo Terminal FreeEste e il recupero e riassetto del dispositivo di raccordo propriamente detto (interno al terminal). Il ripristino della dorsale di raccordo dallo scalo di Trieste Aquilinia fino al limite di competenza (fissato nel cancello di accesso antistante al nuovo Terminal FreeEste) è stato curato dall’Autorità di sistema Portuale del Mare Adriatico orientale. Il recupero e riassetto del dispositivo di raccordo interno al terminal (con la creazione di un nuovo fascio intermodale funzionale alla nuova proprietà acquisita) è stato eseguito da Interporto di Trieste.
In tale contesto si inserisce il ripristino della stazione di Aquilinia e della linea Trieste Campo Marzio – Trieste Aquilinia, tramite gli interventi di RFI, strettamente correlati ala raccordo appena collaudato.
