Nel vicino Veneto, Fleximan ha abbattuto ben 13 pali dell’autovelox – A Padova gli viene dedicato perfino un murales e molti automobilisti si stanno organizzando per varare un fan club ufficiale
fleximan supereroe punitore degli autovelox
Al di là dell’aspetto legale, l’uso sovrabbondante degli autovelox in Italia, ben il triplo rispetto alla Francia, comincia a far provare indignazione alla maggioranza degli automobilisti scatenando un problema etico. Un mezzo che dovrebbe “istruire”, alla fine è percepito come punitivo e basta; le sanzioni risulterebbero salate oltre ogni ragionevole limite, intaccando le risorse vitali per le famiglie con redditi medio-bassi. Le stesse multe non scalfiscono minimamente chi vanta un buon reddito, e qui scatta l’ingiustizia.
Per questo motivo, Fleximan è diventato per molti un supereroe, ammirato ma non emulato.
Le ultime news riportano le sue ultime gesta, in quel di Padova:
“Si è perso il conto, in Veneto, degli autovelox “abbattuti” con il “flex” ad opera del misterioso vendicatore – o forse più di uno – che di notte elimina gli odiati apparecchi colpevoli di salassare gli automobilisti a suon di multe per eccesso di velocità.
L’ultimo rilevatore è stato abbattuto ieri notte, ancora in Veneto. A essere stato segato il palo che sorreggeva un impianto piazzato da un paio d’anni lungo la strada provinciale 46 “del Piovego”, nel comune padovano di Villa del Conte. E, per la prima volta, attaccato con un nastro adesivo stavolta è apparso anche un volantino di rivendicazione del responsabile che sa di beffa: “Fleximan sta arrivando”, scritto in stampatello.”
Sono tre, in Veneto, le Procure che hanno avviato gli accertamenti sul misterioso “Fleximan” e sui suoi epigoni: oltre a Padova si sono mosse Rovigo – dove sono avvenuti i primi vandalismi – e Treviso; qui il procuratore Marco Martani ha anche sottolineato che eventuali espressioni di sostegno alle gesta del ‘segatore di pali’ potrebbero configurare l’accusa di apologia di reato.
Intanto oggi sui muri di Padova è comparso un disegno in omaggio a “Fleximan” da parte del writer padovano ‘Evyrein’: una citazione cinematografica con la riproduzione di Beatrix, la sposa protagonista di “Kill Bill” interpretata da Uma Thurman, che sfodera la sua spada mentre tiene nell’altra mano un autovelox tranciato di netto.
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