Nell’intervista concessa a ‘Sette’, Rosario Fiorello ha raccontato: “Tra Karaoke e tour le città italiane le ho fatte tutte – Se c’è una città che mi ha fatto impazzire per la sua bellezza è Trieste: il mare, quella piazza meravigliosa, la gente che convive con la bora, i passamani per non volare via, i caffè”
Lo showman ha poi aggiunto: “Se vai in un caffè storico di Trieste, come il Caffè degli Specchi in piazza Unità d’Italia, ti danno il menù dei caffè. Mi dia questo, mia dia quello, con quei nomi. A Trieste c’ero andato per la prima volta con il Karaoke e dal pubblico mi tirarono un’arancia. C’erano migliaia e migliaia di persone, qualcuno la tirò. Mi fece molto male perché mi colpì dietro l’orecchio e interrompemmo la trasmissione. Ho questo strano ricordo che ho poi rimosso”. Ancora Fiorello: “Ci sono tornato altre volte a Trieste con mia moglie Susanna e siamo stati benissimo. E poi Trieste mi ricorda Lelio Luttazzi, camminando per le strade mi sembrava di sentire ‘Davanti a un fiasco de vin quel fiol de un can fa le feste, perchè ‘l xe un can de Trieste e ghe piasi el vin!'”.
Di città italiane Fiorello ne ha girate tante, anche e soprattutto grazie al Karaoke, ma alcune in particolare gli sono rimaste nel cuore. A rivelarlo è stato lo stesso showman nel corso di un’intervista concessa a ‘Sette’ dove ha ripercorso le principali tappe della sua vita e della sua carriera, dalla sua Sicilia fino a Roma, città dove abita e lavora.