Trieste, 11 settembre 2019 – Un “tavolo regionale” attorno al quale sedersi “per discutere sul futuro della Ferriera di Servola e trovare una soluzione per le centinaia di lavoratori che rischiano di perdere il posto” in caso di dismissione dell’area a caldo. E’ quanto chiedono sindacati confederali e lavoratori dello stabilimento triestino, di proprietà del Gruppo Arvedi, scesi oggi in piazza a Trieste davanti alla sede della Regione Friuli Venezia Giulia. In diverse decine, con bandiere e fischietti, stanno attendendo in presidio gli esiti di un incontro in corso tra una delegazione di Fiom, Fim, Fim, Cgil, Cisl e Uil e il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, con gli assessori Fabio Scoccimarro, Sergio Emidio Bini e Alessia Rosolen.
“La cosa positiva – ha detto Franco Palman (Uilm), aggiornando i lavoratori sui temi su cui prosegue l’incontro – è che avremo un incontro al Mise, tutto il resto è da costruire.
Sulla situazione occupazionale non c’è niente di concreto”.
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