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Esperti internazionali a confronto sul futuro dell’Europa a Gorizia

icm-gorizia

L’evento è organizzato dall’Istituto per gli incontri culturali mitteleuropei di Gorizia. Tra i relatori l’onorevole Antimo Cesaro, Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo
Esperti internazionali a confronto sul futuro dell’Europa
Dal 23 al 26 novembre, nel capoluogo Isontino, il convegno “Cultura (mitteleuropea) e futuro dell’Europa”

GORIZIA – Un’importante occasione di confronto sui grandi temi che riguardano l’Europa. L’istituto per gli incontri culturali mitteleuropei di Gorizia (Icm), che dal 1966 si occupa dell’attività di ricerca e trasmissione della cultura umanistica dei Paesi dell’Europa centro orientale al fine di favorire il dialogo e la consapevolezza di una comune identità culturale, organizza il convegno “Cultura (mitteleuropea) e futuro dell’Europa”, dal 23 al 26 novembre tra Gorizia e Nova Gorica. L’evento, promosso con il patrocinio e il sostegno della Regione, della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Gorizia e della Fondazione Ca.Ri.Go in collaborazione con altri enti, si aprirà mercoledì 23 novembre, alle 17.30, nella sala “Della Torre” della Fondazione Ca.Ri.Go, con la presentazione di un’iniziativa avviata da un gruppo di donne residenti a Bratunac (Bosnia Erzegovina) in collaborazione con il Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo di Gorizia. Giovedì 24 novembre, alle 9.30, a Palazzo Attems, Fulvio Salimbeni, presidente dell’Icm, aprirà i lavori. Dopo la prolusione di Cesare Alzati, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, interverrà l’onorevole Antimo Cesaro, Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo. Giovedì 24 novembre, alle 15.30, al Castello di Kromberk, a Nova Gorica (Slovenia), sarà inaugurata la mostra documentale “Fratelli. I Cinquant’anni degli Incontri Culturali Mitteleuropei”. A seguire, a partire dalle 16, interverranno numerosi esperti, tra cui Dimitrij Rupel, rettore di Nova Univerza e ministro degli Esteri della Repubblica di Slovenia dal 1990 al 1993 e dal 2000 al 2008. In serata visita guidata alla mostra “Begunci” (Sfollati), a cura del Goriški Muzej Grad Kromberk. Venerdì 25 novembre, alle 9.30, Aula Magna dell’Università di Udine (via Santa Chiara, Gorizia), si parlerà di “Europa: dialogo delle fedi per la pace”. Si confronteranno Rav Ariel Haddad, rabbino di Ljubljana, Semso Osmanović, presidente della comunità bosniaca di Trieste, e Nader Akkad, centro islamico di Trieste. Nel pomeriggio Raško Radović, parroco, protopresbitero stavroforo della chiesa serbo ortodossa di San Spiridione di Trieste dialogherà con la pastora luterana Ulrike Eichler di Trieste. Sempre venerdì 25 novembre, alle 15, “Muri che s’alzano, muri che cadono”, con interventi di numerosi docenti universitari. Alle 21, a Palazzo Lantieri (p.zza S. Antonio), concerto dell’Orchestra Thomas Schippers di Gorizia. Sabato 26 novembre, alle 9, Sala “Della Torre” Fondazione Ca.Ri.Go., docenti, musicologi, critici e storici della musica, si confronteranno sul tema “Arti e cultura nella Mitteleuropa”. Alle 11.30 trasferimento in bus al parco Ungaretti di Castelnuovo di Sagrado, passando per i luoghi significativi del confine. Alle 15 proiezione del documentario “Allamhatar”, con presentazione a cura del regista Cristian Natoli. Alle 16, invece, a Castelnuovo di Sagrado, dialogo sul tema “Media, tecnologie, lingue, comunicazione”. Alle 18 letture di poesie di Giuseppe Ungaretti e Alojz Gradnik, a cura del polo liceale di Gorizia (istituti “Dante Alighieri”, “Duca degli Abbruzzi” e “Scipio Slataper”) e dello Slovenski licejski pol v Gorici. In chiusura proiezione del documentario “Doberdob: Ungaretti-Voranc”, prodotto da RTV Radio Televizija Slovenija con presentazione a cura del regista Valentin Pečenko. «Quest’anno, lo scorso mese di maggio – spiega il presidente, Fulvio Salimbeni – abbiamo festeggiato il cinquantesimo anniversario del primo incontro dedicato al tema della “Poesia”, cui partecipò Giuseppe Ungaretti, che lasciò ai presenti un messaggio significativo sul valore etico dell’umana fratellanza. Da allora, gli incontri sono proseguiti con l’obbiettivo di superare le divergenze e riacquistare l’unità. L’Icm ha portato il proprio originale contributo all’abbattimento della “cortina di ferro” tra Est e Ovest dell’Europa». Accanto all’esposizione degli interventi e delle relazioni congressuali, sono previsti momenti di incontro che coinvolgeranno gli studenti delle scuole superiori e delle Università del territorio. Sarà anche promossa la condivisione di esperienze di convivenza concreta in aree caratterizzate da forti conflitti, per esempio la cooperativa “Insieme” di Bratunac (Bosnia-Erzegovina), attiva nella “riqualificazione professionale” di donne vittime della guerra nel settore agricolo.

Programma Convegno annuale Internazionale di ICM
51° Incontro Culturale Mitteleuropeo
Cultura (mitteleuropea) e futuro dell’Europa

Con il patrocinio e il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Provincia di Gorizia
Comune di Gorizia
Camera di Commercio IAA di Gorizia
Fondazione Ca.Ri.Go.

Con il patrocinio di:
Ambasciata della Repubblica di Slovenia
Ambasciata della Repubblica di Ungheria
Ente Regionale per il Patrimonio Culturale (ERPaC)
Club per l’UNESCO di Gorizia

Con la collaborazione di:
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi di Udine
Nova Univerza, Evropska pravna fakulteta, Fakulteta za državne študije (SLO)
Istituto Culturale di Scienze Sociali “Nicolò Rezzara” di Vicenza
Forum za Goriško, združenje za preporod Goriške, Nova Gorica
Goriški Muzej Kromberk di Nova Gorica (SLO)
Európai Utas Alapítvány di Budapest (H)
CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo di Gorizia
Bottega del Commercio Equo e Solidale EquoMondo di Gorizia
Associazione culturale “Identità Europea”
Polo Liceale di Gorizia (Istituti “D. Alighieri”, “Duca degli Abruzzi”, “S. Slataper”)
Slovenski licejski pol v Gorici
Istituto Tecnico per le Attività Sociali “G. D’Annunzio” di Gorizia
Centro Studi sen. A. Rizzati di Gorizia
Rivista “Europea” (editrice Aracne)
Orchestra dell’Associazione Thomas Schippers
Rivista Nuova Iniziativa Isontina
Associazione Amici di Castelnuovo – Parco Ungaretti
Associazione “Sconfinare”

Con l’apporto logistico di:
APT s.p.a. – Azienda Provinciale Trasporti di Gorizia

Programma:

Mercoledì 23 novembre, Sala “Della Torre” Fondazione Ca.Ri.Go. (Via Carducci – Gorizia), ore 17.30

– Prologo del Convegno: “Un assaggio dell’Europa del futuro”: presentazione dell’iniziativa “Frutti di pace” delle donne di Bratunac (BIH) in collaborazione con il CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo di Gorizia.
– Rinfresco a cura di Bottega del Commercio Equo e Solidale EquoMondo di Gorizia

Giovedì 24 novembre, Palazzo Attems Petzenstein (p.zza E. De Amicis – Gorizia), ore 9.30

– Presentazione a cura di ICM: prof. Fulvio Salimbeni, presidente ICM
– Saluti delle Autorità
• Prolusione: prof. Cesare Alzati (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
– Pausa caffè a cura di Bottega del Commercio Equo e Solidale EquoMondo di Gorizia con assaggio dei “Frutti di pace” delle donne di Bratunac (BIH)
Interventi conclusivi di:
• on. Antimo Cesaro, Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo

Giovedì 24 novembre, Castello di Kromberk – Nova Gorica (SLO), ore 15.30 inaugurazione della Mostra documentale “Fratelli. I Cinquant’anni degli Incontri Culturali Mitteleuropei”

– ore 16.00: Prima sessione dei lavori congressuali: “La cultura umanistica delle genti di confine”
Presiede e modera: Boris Nemec (Forum za Goriško združenje za preporod Goriške, Nova Gorica)
Interventi di:
• Dr. Dimitrij Rupel, Rettore di Nova Univerza, professore alla Evropska pravna fakulteta, Fakulteta za državne študije e ministro degli Esteri della Repubblica di Slovenia 1990-93, 2000-2008) – “Kultura in država: Izzivi evropskega kulturnega in akademskega povezovanja ob italijansko-slovenski meji” (“Cultura e Stato: le sfide dell’integrazione culturale ed accademica europea sul confine italo-sloveno”)
• Peter Jambrek (Evropska pravna fakulteta – Nova Gorica) – “University for European Union – Università dell’Unione Europea nel Goriziano”
• Miha Kosovel (rivista “Razpotja”) – “Goriška kot «človeški vrt» Evrope” (“Il Goriziano come «spazio umano» europeo”).
• Luigi Alfieri (Università di Urbino) – “I confini d’Europa”
• Marco Cangiotti (Università di Urbino) – “L’altro come valore”
• Jurij Paljk (direttore settimanale “Novi Glas”) – “Priložnosti in izzivi evropske Goriške v 21. Stoletju” (“Opportunità e sfide del Goriziano europeo nel XXI secolo”)
• Tatjana Rojc (Università di Udine – critica letteraria e pubblicista) – “L’evoluzione del concetto della memoria nella letteratura di confine tra XX e XXI secolo”
• Luka Lisjak Gabrijelčič (Central European University – Budapest) – “Obmejni izobraženci in njihova vloga pri srečevanju kultur: Goriška – Trst – Istra – Reka – Dalmacija” (“Intellettuali di frontiera e il loro ruolo nell’incontro tra culture: Goriziano – Trieste – Istria – Fiume – Dalmazia”)

– ore 19.00: visita guidata alla mostra “BEGUNCI – Fuggiaschi” a cura del Goriški Muzej Grad Kromberk
– ore 20.00: rinfresco a cura del ristorante del castello “Grad Kromberk”.

Venerdì 25 novembre, Aula Magna UNI UD (via S. Chiara – Gorizia), ore 9.30

– Seconda sessione: “Europa: dialogo delle fedi per la pace”
Presiede e modera: prof. Giuseppe Dal Ferro, Istituto Culturale di Scienze Sociali “N. Rezzara” di Vicenza

Introduzione sul dialogo interreligioso
• Rav Ariel Haddad, rabbino di Ljubljana – “Ebraismo e dialogo”
• dott. Semso Osmanović, presidente Comunità bosniaca di Trieste – imam ing. Nader Akkad, Centro islamico di Trieste – “Islam e dialogo”

Introduzione sul dialogo ecumenico
• p. Raško Radović, parroco, protopresbitero stavroforo della Chiesa serbo ortodossa di S. Spiridione di Trieste – “Ortodossia e dialogo”
• pastora luterana Ulrike Eichler di Trieste – “Protestantesimo e dialogo”

Venerdì 25 novembre, Aula Magna UNI TS (via Alviano – Gorizia), ore 15.00

– Terza sessione: “Muri che s’alzano, muri che cadono”
Presiede e modera: prof. Giulio Maria Chiodi (Università dell’Insubria)
Interventi di:
• Giampaolo Azzoni (Università di Pavia) – “Mitteleuropa: spazio o campo?”
• Fernando Orlandi (presidente della Biblioteca-archivio del CSSEO di Levico Terme) – “La riscoperta dell’Europa centro-orientale negli anni Ottanta”
• Danilo Castellano (Università di Udine) – “Cultura mitteleuropea: pluralità e pluralismo”
• Georg Meyr (Università di Trieste) – “Una barriera fra due mondi: il muro di Berlino”
• Alberto Gasparini (promotore del consorzio interuniversitario IUIES) – “L’impossibile ruolo dei muri”
• Federico Vidic (Ministero Affari Esteri) – “Prospettive del negoziato inter-cipriota”
• Luca Susic (pubblicista) – “I Balcani fra rivalità locali e nuova Guerra Fredda”

Venerdì 25 novembre, Palazzo Lantieri (p.zza S. Antonio – Gorizia), ore 21.00 concerto a cura dell’Orchestra Thomas Schippers di Gorizia

Sabato 26 novembre, Sala “Della Torre” Fondazione Ca.Ri.Go. (Via Carducci – Gorizia), ore 9.00

– Quarta sessione: “Arti e cultura nella Mitteleuropa”
Presiede e modera: mons. Francesco Gasparini, Istituto Culturale di Scienze Sociali “N. Rezzara” di Vicenza

Interventi di:
• Ivano Cavallini (Università di Palermo) – “Mitteleuropa: sulle categorie di autonomia e funzionalità in musica”
• Aleksander Rojc (Musicologo, critico e storico della musica) – “Il discorso musicale triestino nel secolo breve”
• Johann (Hans) Drumbl (Università di Bolzano) – “La cultura come dono”
• Maddalena Guiotto (Fondazione Museo Storico del Trentino) – “L’idea di Mitteleuropa”

Sabato 26 novembre, (p.zza E. De Amicis – Gorizia), ore 11.30

– Trasferimento in bus al Parco Ungaretti di Castelnuovo di Sagrado (GO), passando per i luoghi significativi del confine; seguirà rinfresco a cura di Bottega del Commercio Equo e Solidale EquoMondo di Gorizia

Sabato 26 novembre, (Castelnuovo di Sagrado – Gorizia), ore 15.00 proiezione del film documentario “Allamhatar”, con presentazione a cura del regista Cristian Natoli.

Sabato 26 novembre, (Castelnuovo di Sagrado – Gorizia), ore 16.00

– Quinta sessione: “Media, tecnologie, lingue, comunicazione”
Presiede e modera: Lucia Bellaspiga (quotidiano “Avvenire”)
Interventi di:
• Giangiacomo Vale (comitato di redazione della rivista “Europea” – Università “Niccolò Cusano” di Roma) – Presentazione della rivista “Europea”, nuova rivista scientifica interdisciplinare di studi sull’Europa
• Giuliana Parotto (Università di Trieste) – “L’egemonia tedesca e le immagini dell’Impero”
• Szomráky Béla (Università Cattolica Péter Pázmány, Budapest) – “Identità culturale europea dei giovani e i nuovi media”
• Adolfo Morganti (Associazione culturale Identità Europea) – “Orizzonti dell’identità europea dopo la Brexit e la presidenza Trump”
• Gianfranco Trombetta (autore e direttore del Parco Ungaretti) – “Giuseppe Ungaretti: Io credo che la poesia potrà esistere fin quando l’uomo sarà uomo”

Sabato 26 novembre, (Castelnuovo di Sagrado – Gorizia), ore 18.00

– Letture di poesie di Giuseppe Ungaretti e Alojz Gradnik a cura del Polo Liceale di Gorizia (Istituti “D. Alighieri”, “Duca degli Abruzzi”, “S. Slataper”) e dello Slovenski licejski pol v Gorici
– Proiezione del film documentario “Doberdob: Ungaretti-Voranc”, prodotto dalla RTV Radio Televizija Slovenija con presentazione a cura del regista Valentin Pečenko.
– ore 21.00: rinfresco finale

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