Un disastro incombente: una fila di alberi sani e secolari, rischia di essere abbattuta a Domio. Stamattina c’è stato il primo tentativo, prontamente bloccato da un gruppo di cittadini.
Questo il comunicato dei volenterosi che si stanno prodigando per scongiurare l’ennesimo scempio ai danni della natura:
“Il giorno 14/04 alle 17 abbiamo saputo che almeno 8 alberi (di almeno 50 anni) sarebbero stati abbattuti nell’aiuola di fronte alla fermata del bus 21 a Domio (quasi di fronte al CIM), e comunque nel comune di Trieste.
Contattata Legambiente ci è stato comunicato che a loro non era stato richiesto alcun parere.
La mattina dopo alcune persone (circa 12, di cui un rappresentante di Legambiente) si sono attivate recandosi nell’aiuola per fermare il taglio di questi olmi, ancora in buono stato.
Abbiamo fermato l’azienda preposta al taglio, e dopo si sono presentati Polizia locale e un rappresentante della Questura che hanno parlato per circa 20 minuti con i dipendenti dell’azienda.
Alla fine hanno deciso di sospendere il taglio degli alberi, e di incontrarsi martedì 19 alle 9 di mattina sempre in situ, per dare spiegazioni o forse proporre una alternativa.
La spiegazione ricevuta è la seguente : le radici degli alberi rovinano il marciapiede, e un olmo è pericoloso in quanto ridosso della strada, quindi c’è il rischio di caduta con conseguenti danni.
In realtà le radici che rovinano il marciapiede sono solo di 3 olmi, e oltretutto risolvibili in altro modo.
Per quanto riguarda l’olmo a ridosso della strada, non è assolutamente malato: se questa è la logica per il taglio, si capisce come molti alberi cittadini siano stati abbattuti, solo perché presenti vicino al marciapiede.
Inoltre era previsto anche il taglio di alcuni alberi a ridosso della ferrovia (peraltro su un terrapieno, non a livello degli alberi), con la causale di essere pericolosi; in realtà basterebbe sfrondarli, anche perché non sono così alti come il muro della ferrovia. Siamo riusciti a fermare anche il taglio di questi.
Al momento siamo in zona dandoci in cambio per evitare un taglio senza preavviso. A questa “crociata” ha dato una mano anche un addetto del WWF.
Aspettiamo persone che come noi hanno a cuore gli alberi, martedì 19 alle 9 nell’aiuola di fronte alla fermata della 21 a Domio.
Abbiamo inoltre creato un gruppo Telegram per monitorare e segnalare tagli di alberi che potrebbero essere risparmiati”