200 medici e studiosi dall’Europa Centrale e dai Balcani, assieme a delegazioni OMS, si confronteranno su adozione e sviluppo delle terapie che alleviano le sofferenze.
Cure palliative come diritto umano: necessario garantire ai pazienti un accesso universale ai trattamenti
Venerdì 24 maggio 2024
ore 9.30
Aula Magna
Edificio H3
Piazzale Europa
Trieste, 22 maggio 2024 – L’Università di Trieste ospiterà nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 maggio il convegno internazionale Overcoming barriers and borders in palliative care: 100-UniTs of opportunities, promosso dalla Società Italiana di Cure Palliative (SICP), in collaborazione con l’Ateneo giuliano e l’Iniziativa Centro Europea (CEI).
Il convegno ospiterà circa 200 ricercatori e medici specialisti in cure palliative provenienti dai Paesi dell’Europa centrale e orientale per condividere buone pratiche, implementare i servizi e rafforzare la collaborazione tra la “Regione Alpe Adria e i Balcani Occidentali” a livello istituzionale e formativo. Sono previsti interventi di esponenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization) e di esperti provenienti da Italia, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Macedonia, Kosovo e Albania che metteranno a confronto le rispettive esperienze.
Lo sviluppo di protocolli e la somministrazione di cure palliative possono migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Le cure palliative soddisfano il diritto del malato al sollievo della sofferenza e rappresentano una sfida per i Sistemi Sanitari che affrontano l’invecchiamento della popolazione e la conseguente convivenza dei pazienti con malattie croniche e degenerative. A livello globale, si stima che attualmente a ricevere le cure palliative sia solo il 14% dei pazienti che ne avrebbero necessità.
Il Convegno proporrà di riconoscere la somministrazione di cure palliative come un diritto umano per quanto versano in condizione di sofferenza grave e sarà ribadita, pertanto, la necessità di garantire un accesso universale ai trattamenti che alleviano la sofferenza.
L’Università di Trieste è impegnata da tempo sul fronte della formazione, avendo attivato moduli didattici dedicati alle cure palliative nei percorsi curriculari della Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e della Laurea in Infermieristica. UniTS è inoltre tra i primi Atenei italiani ad aver attivato la Scuola di Specializzazione in Cure Palliative.
Il comitato scientifico del convegno internazionale è coordinato dalla dott.ssa Raffaella Antonione, direttrice della Struttura Complessa Rete Cure Palliative e Hospice dell’Area Giuliana di ASUGI e docente all’Università di Trieste.
L’evento si aprirà ufficialmente venerdì 24 maggio, alle ore 9.30, con i saluti istituzionali che vedranno, tra gli altri, gli interventi di:
- Natasha Azzopardi Muscat, Director Division Health Country Policies and Systems, OMS Europa
- Roberto Antonione, Segretario Generale Iniziativa Centro Europea
- Roberto Di Lenarda, Rettore dell’Università di Trieste
- Sebastiano Callari, Assessore regionale al patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
- Roberto Dipiazza, Sindaco del Comune di Trieste
- Enrico Trevisi, Vescovo della Diocesi di Trieste