Festa dell’Albero – Il Comune di Trieste ha messo a dimora un albero di ciliegio nel giardino “Pincherle” di via del Veltro
Pur nell’attuale contesto di emergenza sanitaria, il Comune di Trieste, nella Giornata della Festa dell’Albero, ha voluto promuovere la cultura del verde con l’iniziativa di messa a dimora di un albero di ciliegio presso il Giardino Pincherle di via del Veltro, presenti l’assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi e l’assessore a Scuola, Educazione, Università e Ricerca Angela Brandi.
“Purtroppo – affermano gli Assessori Elisa Lodi e Angela Brandi – l’attuale situazione sanitaria non permette di poter svolgere l’iniziativa come era stata immaginata, ovvero una grande festa con tutte le scuole primarie e le scuole dell’infanzia del Comune di Trieste, ma crediamo sia comunque, importante rendere partecipi i nostri bambini e ragazzi nelle attività di preparazione degli alberi che verranno messi a dimora, nella consapevolezza che l’evento viene solamente rimandato al termine dell’emergenza”. “Abbiamo voluto fortemente la realizzazione dell’evento per dare comunque un segnale di fiducia ed entusiasmo ai ragazzi e ai bambini che più di tutti stanno soffrendo questo momento. Le motivazioni forti che ci hanno spinto a reinventare la Festa Nazionale dell’Albero sono l’educazione alla bellezza e all’utilità degli alberi potendoli seguire e curare secondo i tempi della natura”.
Il Comune di Trieste sposa l’iniziativa di Asproflor. Questa è un’iniziativa pilota che diventerà itinerante anche nei Comuni d’Italia che attuano il percorso e la certificazione dei Comuni Fioriti italiani con il “Marchio di Qualità dell’Ambiente di Vita.
Agli studenti delle scuole elementari e d’infanzia, la prossima primavera, se aderiranno a questa iniziativa, Covid-19 permettendo, verranno consegnati i kit ‘cuore verde’, ovvero l’occorrente per seminare l’albero del futuro e imparare a coltivare e impegnarsi nella sopravvivenza della piccola pianta. I ragazzi cureranno i piccoli alberi nati fino all’anno successivo quando gli stessi saranno messi a dimora nelle aree verdi cittadine o nei boschi danneggiati dagli incendi”.
Asproflor ha redatto un video tutorial, disponibile a questo link:
per comprendere da subito le procedure e le attività per seminare un albero in autonomia.
Il Kit verrà distributo dai tecnici del Comune di Trieste del servizio Strade e Verde Pubblico. Coloro che sono interessati potranno aderire all’iniziativa inviando una email al seguente indirizzo verde@comune.trieste.it entro il 15 dicembre.
L’iniziativa assume pertanto un valore simbolico e vuole sottolineare il ruolo degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo comunale. Gli alberi rappresentano, infatti, da sempre un valore inestimabile per l’umanità, sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose. Elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo particolare nelle città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita. Alcuni alberi sono stati testimoni di importanti avvenimenti storici, altri sono legati a leggende tramandate, altri ancora hanno “visto” cambiamenti importanti nel tempo e nel territorio circostante, sono il simbolo di un millenario rapporto fra l’uomo e la natura, fatto di rispetto e armonia.
Il Comune di Trieste vanta un verde pubblico pro capite di 32,6 mq e ha il privilegio di ospitare un rarissimo esempio di bosco urbano quale il Parco Farneto (Boschetto), prezioso scrigno di biodiversità e polmone verde della città. Fino ad oggi sono stati catalogati al censimento degli alberi più di 23.000 piante presenti in ambiti di verde pubblico urbani, rimanendo esclusi gli alberi presenti nei grandi Parchi (Parco Farneto, Parco di Villa Giulia) stimati in circa 1.500.000 alberi.
Annualmente il Comune di Trieste stanzia risorse per circa 1.000.000 € per la gestione del patrimonio arboreo e dei tre grandi Parchi e, inoltre, vengo affidati a professionisti esterni di elevata professionalità, incarichi per la valutazione di stabilità di circa 5.000 alberi all’anno con una spesa di circa 100.000 €. In seno a questi appalti sono stati censiti ulteriori 3.000 alberi negli ultimi tre anni (es: Pineta di Barcola, Pineta di Servola ecc).
“Dal giugno 2016 si è stati costretti ad abbattere circa 830 alberi che, a seguito delle verifiche di stabilità, avevano difetti e problematiche non mitigabili con interventi arboricolturali – spiega l’assessore Lodi – e che rappresentavano fonte di rischio per la pubblica incolumità. A fronte di questo dato nello stesso periodo sono stati messi a dimora 715 alberi e nelle prossime settimane saranno piantumati altri 50 alberi. Entro l’anno, inoltre, sarà bandito l’appalto di Rinnovo patrimonio arboreo 2020 con il quale si prevede la messa a dimora di altri 200 alberi. Quindi nel corso del mio mandato il sarà di gran lunga positivo (+135 alberi piantumati).
” A testimonianza dell’impegno del Comune di Trieste nella salvaguardia degli alberi e nella promozione di una cultura “verde” dei cittadini, le iniziative e le attività per la festa dell’albero rivolte alle scuole e alla cittadinanza” ha detto Brandi – “sono solo rinviate alla prossima primavera. Sono stati già elaborati interessanti progetti di attività e laboratori didattici che prevedono il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni ambientaliste e culturali, delle scuole cittadine e delle Circoscrizioni Amministrative. Queste ultime hanno già comunicato i luoghi ove mettere a dimora due nuovi alberi per ognuna delle sette Circoscrizioni da donare simbolicamente ai nuovi nati maschi e femmine nell’anno 2020 e residenti nelle sette Circoscrizioni”
Insomma, speriamo bene.