Il Censis ha stilato la classifica delle università migliori, dividendole in base alla loro grandezza. Tra quelli statali mega (ossia con oltre 40mila iscritti), le prime tre posizioni sono occupate anche quest’anno da Padova, seguita da Bologna e dalla Sapienza di Roma. Oggetto della valutazione del Censis sono stati come ogni anno lo stato delle strutture disponibili per gli studenti, i servizi erogati, le borse di studio e gli altri interventi in favore degli iscritti. I punteggi tengono conto anche del livello di internazionalizzazione, comunicazione e servizi digitali, ossia delle opportunità concrete date ai ragazzi, tenendo conto, infine, del grado di occupabilità raggiunto da ciascuna università.
Nei medi atenei statali (da 10.000 a 20.000 iscritti) troviamo l’Università di Trieste. Apre anche quest’anno la classifica l’Università di Trento che con il punteggio di 94,5 mantiene la prima posizione, seguita come lo scorso anno dall’Università di Udine (93,2). Il terzo posto del podio è occupato dall’Università di Sassari (91,7), che guadagna una posizione, al pari dell’Università Politecnica delle Marche (91,0), che approda al quarto posto e precede l’Università di Siena (90,5), quinta tra i medi atenei statali. Il sesto posto è, invece, occupato da una new entry, l’Università Ca’ Foscari Venezia (88,8), fino allo scorso anno nel gruppo dei grandi atenei statali. Essendo arretrate entrambe di una posizione, l’Università di Trieste (88,7) e quella di Brescia (87,8) si attestano al settimo e ottavo posto. In nona posizione si colloca l’Università di Urbino (84,8), che ne guadagna tre, inseguita dall’Università del Salento (84,7), decima in graduatoria. Chiudono la classifica l’Università di Bergamo (83,8), undicesima, seguita, dall’Università del Piemonte Orientale e dall’Università di Napoli Parthenope, che occupano ex aequo la dodicesima posizione con un punteggio totale di 83,5. Tredicesimo e quattordicesimo posto rispettivamente per l’Università dell’Insubria (83,2) e dell’Aquila
(81,8), entrambe in ascesa. Si posizionano, infine, in penultima e ultima posizione l’Università di Foggia (81,3) e l’Università Magna Graecia di Catanzaro (80,0).