C’è chi sostiene che la Chiesa in questo momento di crisi sappia solamente chiudersi a riccio, aspettando momenti migliori. A smentire questa tesi arriva una bellissima iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana: accogliendo una richiesta di sostegno della Fondazione Banco Alimentare Onlus, ha deciso lo stanziamento di mezzo milione di euro dai fondi otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, in favore delle attività di una rete che comprende 21 Banchi in tutta Italia.
“L’attuale contingenza – dichiara il presidente della Fondazione, Giovanni Bruno – ci sta mettendo a dura prova e presto potrebbero risentirne le oltre 7.500 strutture caritative con noi accreditate che sostengono circa 1.500.000 di persone. Le nostre spese per far fronte alla situazione aumentano. Se continuerà così, saremo messi in grave difficoltà e costretti, presumibilmente, a ridurre l’attività”.
Il sostegno della Chiesa italiana vuol essere un segno concreto di prossimità, oltre che un invito a tutti a non cedere alla paura e alla diffidenza verso il prossimo. La fede, la speranza e la carità ci chiamano a una nuova fantasia, con cui affrontare insieme l’emergenza e le sue conseguenze.