La sera del 27 agosto scorso, la Polizia di Stato di Trieste ha tratto in arresto un cittadino italiano di 42 anni, per i reati resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti contro familiari o conviventi.
Nello specifico, il personale della Squadra Volante, è intervenuto in viale Campi Elisi a seguito di una segnalazione di lite in abitazione; giunti celermente sul posto, gli operatori hanno appreso che vi era stata una lite per futili motivi tra padre e figlio, verosimilmente scaturita dall’eccessiva assunzione di bevande alcoliche. Ad avere la peggio è stato il padre che presentava una ferita alla testa, a causa di forti pugni e delle sberle ricevute.
L’energumeno, per non far entrare in casa gli agenti, ha opposto resistenza agli stessi aggredendoli; tale condotta è stata prontamente interrotta dagli operatori che sono riusciti a immobilizzare l’uomo.
Gli agenti hanno appreso anche che non era la prima volta che il figlio ponesse in essere comportamenti aggressivi e violenti nei riguardi dei genitori; infatti, nel luglio scorso, lo stesso era già stato avvisato oralmente dal Questore di Trieste per aver picchiato il padre.
Il soggetto in questione, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto e accompagnato presso la Casa Circondariale “Ernesto Mari” di Trieste, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.