ASUGI informa che per la campagna antinfluenzale il fabbisogno di vaccini è risultato molto superiore rispetto agli anni precedenti. Le ditte produttrici hanno cominciato a dilazionare nel tempo le consegne. A breve nuovi invii per rifornire i medici di base.
Per la campagna vaccinale 2020-2021 il fabbisogno delle dosi di vaccino antinfluenzale è risultato notevolmente superiore a quello degli anni precedenti in considerazione sia dell’attuale pandemia COVID 19 (allo scopo di facilitare la diagnosi differenziale fra influenza stagionale e COVID-19), sia dell’allargamento della popolazione cui il vaccino antinfluenzale quest’anno è fornito gratuitamente (bambini tra 6 mesi e 6 anni ed adulti tra i 60 e i 64 anni) in aggiunta alle categorie a rischio a cui veniva già raccomandato negli anni precedenti.
Inoltre, la campagna ha avuto inizio già il primo ottobre 2020, anticipandola di quasi un mese rispetto agli anni precedenti.
Le ditte farmaceutiche produttrici si sono trovate in difficoltà nell’assicurare tutte le dosi alle varie Regioni e hanno cominciato a dilazionare nel tempo le consegne.
Attualmente le dosi vaccinali disponibili sono state utilizzate a favore delle categorie maggiormente a rischio.
Risulta che le ditte farmaceutiche produttrici si stiano prodigando per soddisfare le necessità e da verifiche effettuate risulta che ci saranno a breve nuovi invii e i medici di medicina generale verranno nuovamente riforniti.
Infine si ricorda che come per gli anni precedenti sarà ancora possibile vaccinarsi anche nei prossimi mesi.