Chi brilla di luce propria?
Di sicuro lei, la medusa Aequorea forskalea, immortalata in questi giorni dai ricercatori dell’Area Marina Protetta di Miramare durante i consueti monitoraggi subacquei a Miramare: piccola, meno comune di molte altre specie che popolano il Golfo di Trieste, elegantissima con i suoi numerosi tentacoli lunghi e sottili e decisamente bioluminescente. E lo è grazie a due sostanze – l’equorina e la proteina verde fluorescente, le cui applicazioni in campo diagnostico sono valse un Premio Nobel ai ricercatori che l’hanno scoperta e sintetizzata – che le consentono di emettere lampi verde-bluastri e di brillare di luce propria.
E che luce. No?
Foto di Saul Ciriaco