La comunità scientifica mette i paletti: «Riaprire tutto? Troppo pericoloso»
La soluzione in tre punti: test tracciamenti, isolare i «sospetti». L’appello degli studiosi: «Per riaprire bisogna prima stabilire il come, poi la data». Riaprire il Paese dopo il lockdown sarà possibile solo rispettando tre condizioni: test su larga scala, alta capacità di tracciare i contatti e isolamento di chi è potenzialmente contagioso. È l’appello della comunità scientifica italiana, che ha già raccolto 300 firme, promosso da un gruppo di fisici della Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati), Ictp (Centro internazionale di fisica) Università Sapienza e Bocconi.