Mercoledì 21 ottobre si è spenta Giuseppina Tamai, per tutti Pinetta, Volontaria della Carità che viveva alla Domus Lucis di Trieste. Era originaria di San Stino di Livenza in provincia di Venezia.
Avrebbe compiuto 95 anni a novembre e da 71 anni era parte della storia del Piccolo Rifugio (San Donà 16 marzo 1944)
Era una giovane donna disabile che voleva aiutare chi era disabile come lei, magari più grave: l’incontro con la fondatrice Lucia Schiavinato le indicò la strada per realizzare la sua vocazione.
Era un’epoca in cui per la disabilità c’era molta meno attenzione che oggi, al punto che perfino molti istituti religiosi chiudevano le porte a chi era fragile nel corpo come Pinetta. Anche in questo Lucia si dimostrò pioniera.
Pinetta fu una delle prime Volontarie della Carità, cioè che scelsero la consacrazione laica nell’istituto secolare fondato da Lucia Schiavinato.
Da molti anni Pinetta era alla Domus Lucis: era molto amata, spiega la Volontaria Silvia Fazzari, e in tanti apprezzavano la sua saggezza.
Tra i suoi molti amici, anche Caterina D., con cui Pinetta ha scritto i ricordi della sua vita.