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A Gorizia il Local Meet Forum Friuli-Venezia Giulia

SI È TENUTO OGGI A GORIZIA IL LOCAL MEET FORUM FRIULI-VENEZIA GIULIA ORGANIZZATO DA DESTINATION ITALIA

Destination Italia

  • Tavoli tecnici sui temi del “Turismo e Sostenibilità Ambientale, Sociale e di Governance” riuniscono Istituzioni del territorio, imprese ed esperti del mondo scientifico, accademico e finanziario per individuare le potenzialità del comparto turistico regionale e condividere best practices
  • Speciale Open Day: turismo e opportunità lavorative per i giovani, in collaborazione con Camera di Commercio, PromoTurismoFVG e Comune di Gorizia
  • Presentati ai panel il progetto Go2025, le imprese nel territorio distinte per la Sostenibilità, il Turismo delle Radici, la rigenerazione borghi e il progetto Destination Local Expert
  • Anticipazioni sui primi dati 2024 sul turismo2025 in Friuli-Venezia Giulia: oltre 1,1 mln di presenze (+16,3% rispetto allo stesso periodo 2023). Previsti per l’estate 6,8 mln di turisti (+3,2% rispetto al 2023) e una spesa turistica di circa un mld di Euro (+10,2% rispetto al periodo 2023)

    Gorizia, 4 giugno 2024 − Si è tenuto oggi a Gorizia presso l’Auditorium della Cultura Friulana, il Local Meet Forum Friuli-Venezia Giulia, evento promosso e organizzato da Destination Italia, la maggiore Travel Tech italiana, leader nel turismo Incoming esperienziale nel segmento Luxury, quotata su Euronext Growth Milan.

    Alla realizzazione dell’evento hanno contribuito la Camera di Commercio Venezia Giulia Trieste Gorizia, PromoTurismoFVG, Viaggitalia; l’evento è stato patrocinato del Comune di Gorizia, la Confcommercio del Friuli-Venezia Giulia, l’Università degli Studi di Udine, l’ARLeF (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane), Trieste Trasporti, Trieste Airport, GAL Carso, Federalberghi Friuli-Venezia Giulia, Fiavet Friuli-Venezia Giulia, ManagerItalia Friuli-Venezia Giulia. Presenti all’iniziativa Intesa Sanpaoloin qualità diMain Partnere Trenitalia, in qualità di Green official carrier.

    Il Local Meet Forum si è aperto con gli interventi di Dina Ravera, Presidente del Gruppo Destination Italia, Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia e Antonio Paoletti, Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Trieste e Gorizia che ha presentato in anteprima i dati forniti dall’Assessore regionale al turismo, Sergio Emidio Bini, sui flussi turistici del Friuli-Venezia Giulia relativi al primo trimestre 2024.

    I lavori della mattinata hanno visto la partecipazione di Antonio Bravo, Direttore Generale PromoTurismoFVG e Gian Luca Crucianelli, Direzione Regionale Veneto Est Friuli-Venezia Giulia Intesa Sanpaolo e Don Alessio Geretti, referente per la Cultura Giubileo 2025 e Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’ambiente e Presidente Fondazione UniVerde.

    La mattinata è proseguita con i lavori ai tre Tavoli Tecnici dedicati alla Sostenibilità Ambientale, Sociale e di Governance ai quali hanno partecipato le Istituzioni, le imprese e gli esperti del mondo accademico, scientifico e finanziario. I protagonisti del territorio friulano hanno affrontato il tema del Turismo Sostenibile secondo gli obiettivi dell’Agenda 2030, discutendo di mobilità sostenibile, valorizzazione del territorio, architettura e ambiente in relazione al turismo friulano e della Venezia Giulia. Tra i temi affrontati la protezione dei beni culturali, le lingue minoritarie e il turismo accessibile, con progetti specifici per il Friuli- Venezia Giulia.

Nello spazio dedicato all’Open Day gli operatori di PromoTurismoFVG hanno presentato i corsi regionali specifici sul turismo ed è stato presentato il mondo del turismo agli ospiti dell’evento, con un focus particolare sulle opportunità di lavoro, anche rivolte ai giovani, collegate alle diverse posizioni professionali attualmente aperte in Destination Italia Group.

Nel pomeriggio si sono tenuti dei Panel su temi legati al Turismo Sostenibile in Friuli-Venezia Giulia. Sono state presentate da Patrizia Artico, Assessore Comunale Gorizia Go2025, le iniziative specifiche, il progetto che vede Gorizia e Nova Gorica riunite nell’obiettivo di diventare la Capitale Europea della Cultura per il 2025: tra queste il Carnevale Europeo, il Festival del Cambiamento, il 14mo Congresso dell’Imprenditoria femminile dell’Adriatico e dello Ionio, e la partecipazione all’organizzazione di un’edizione speciale di Mittelmoda, manifestazione che ha testimoniato l’unicità dell’isontino e di Gorizia nel panorama internazionale della moda.

Inoltre, per il Turismo delle Radici sono intervenuti Loris Basso, Presidente friulani nel mondo e Eros Civilino, Presidente dell’ARLeF che hanno affrontato il tema delle minoranze linguistiche. Mentre, per quanto riguarda la rigenerazione dei borghi si è data rilevanza alla necessità di aumentare l’attrattività del territorio e di valorizzare le peculiarità che caratterizzano la regione Friuli-Venezia Giulia. Inoltre, sono state presentate le imprese che si sono distinte nel territorio per la Sostenibilità e infine, è stato illustrato il Progetto Destination Local Expert in Friuli-Venezia Giulia quale innovativa opportunità di sviluppo di nuovi canali distributivi turistici.

Dina Ravera, Presidente del Gruppo Destination Italia, dichiara: “Il Local Meet Forum in Friuli-Venezia Giulia ospitato nella città di Gorizia ha per noi un significato particolare: siamo in un territorio dalle potenzialità turistiche incredibili dal punto di vista paesaggistico, artistico e culturale che si caratterizza per la vicinanza con l’Austria e la Slovenia e la storia che ne è scaturita e in una città che si distingue per essere multietnica in ogni aspetto e per questo ricchissima e animata da un grande entusiasmo. Oggi Gorizia è al centro di numerose iniziative nell’ambito di Go2025 e riunire qui i protagonisti del turismo per parlare di Sostenibilità è un’opportunità strategica in questo momento e un’esigenza per le imprese della regione. Noi stessi abbiamo visto nell’ultimo anno una crescita importante di clienti stranieri che hanno scelto questa destinazione come meta per le loro vacanze. Ciò è possibile grazie alle indiscusse bellezze del territorio e all’opera delle Istituzioni che stanno realizzando un lavoro importante per la promozione. Anche noi faremo la nostra parte proponendo servizi declinati sul Turismo delle Radici e progetti per la rigenerazione dei borghi del territorio del Friuli-Venezia Giulia: non solo destinazioni classiche, ma anche le meno convenzionali di una regione dalle infinite potenzialità.”

Antonio Paoletti, Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, dichiara: “Il Friuli-Venezia Giulia sta vivendo una fase di incredibile crescita dal punto di vista turistico. Dai dati forniti dall’ Assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, nei primi tre mesi del 2024 è stato registrato il +16,3% con oltre 1,1 milioni di presenze turistiche (+10,9% e +24% stranieri e+46,4% nelle mete balneari, + 4,4% in montagna, +11,1% nelle città). Per la stagione estiva, da giugno a settembre, si prevedono 6,8 milioni di turisti con un incremento previsto pari a +3,2% rispetto all’anno precedente. I Paesi che hanno visto l’incremento maggiore di turisti sono stati: Irlanda, Germania, Austria, Stati Uniti, Spagna e Polonia. Per l’estate 2024 è previsto l’arrivo di 6,8 milioni di turisti (+3,2% rispetto al primo trimestre 2023), di cui 4,4 milioni stranieri, provenienti principalmente da Austria, Germania e Repubblica Ceca che farebbero registrare una spesa turistica di circa un miliardo di Euro, con un incremento pari a +10,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In questo contesto è d’obbligo accelerare per rendere Gorizia sempre di più destinazione per i turisti il cui identikit di maggior interesse per il Friuli Venezia Giulia, li vede provenire da Nord Est, Austria, Germania e Repubblica Ceca. L’affiancamento della Camera di commercio Venezia Giulia a Gorizia e al suo tessuto imprenditoriale è quanto mai concreto e la risposta del territorio fa pensare a un rapido sviluppo.*”

Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia, dichiara: “Il prossimo anno con Nova Gorica saremo Capitale europea della cultura. Quello che ha convinto la Commissione Europea, che ha valutato diverse città, è una cosa sola. Il confine. Che visto dall’ alto è inesistente, e tuttavia suscita le emozioni legate alla memoria e al ricordo, che restano ma che ci impongono di andare avanti.”

Antonio Bravo, Direttore PromoTurismoFVG, dichiara: “Tre sono i temi sui quali vorrei soffermarmi: il Turismo Sostenibile, il Turismo delle Radici e il progetto Go2025. Il Turismo Sostenibile è diventato sempre più importante e regioni come la nostra hanno l’opportunità di diventare ancora più rivelanti, perché si è sempre più in cerca di un turismo lento e rispettoso del territorio, che qui funziona ed è già molto sviluppato, pensiamo ad esempio alle reti ciclabili presenti in Friuli-Venezia Giulia. Il 2024 è l’anno nazionale del Turismo delle Radici, rivolto agli italiani all’estero che possono riscoprire il proprio paese attraverso servizi particolari e le tante iniziative sul territorio. Per Go2025 infine, sono convinto sia un’occasione per far ripartire questo territorio. Non sarà infatti un punto di arrivo ma un punto di partenza. E sul turismo dobbiamo crederci e il Friuli-Venezia Giulia ci sta credendo.”

*dati forniti dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo, Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia

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