IL PROGETTO “TUTELA E DIRITTI” DI A.B.C. ASSOCIAZIONE PER I BAMBINI CHIRURGICI DEL BURLO, SULLA LEGGE 104/92, PROSEGUE CON UN NUOVO WEBINAR GRATUITO. “COME PROGETTARE IL MIGLIOR PERCORSO DI OGNI ALUNNO (PDP, GLO E PEI)”. SU ZOOM, MARTEDÌ 12 APRILE, ALLE 18.
IL PROGETTO “TUTELA E DIRITTI” SI OCCUPA DELLA LEGGE 104/92 E CONSISTE IN SEI WEBINAR GRATUITI NEL 2022, UNA GUIDA SCRITTA PER RISPONDERE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI SULLE APPLICAZIONI DELLA LEGGE STESSA E UNO SPORTELLO DI CONSULENZA LEGALE PER APPROFONDIRE LE CARATTERISTICHE DELLA NORMATIVA.
LINK PER ISCRIZIONE AL WEBINAR DEL 12 APRILE, ORE 18:
https://abcburlo.it/iscriviti-webinar-inclusione-scolastica-disabilita/#webinar-anc
A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo, che dal 2005 aiuta tutti i bambini che devono affrontare complessi percorsi chirurgici all’interno dell’ospedale materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, continua con il progetto “Tutela e diritti”, che vuole rispondere alla necessità di molte famiglie di essere informate sulla normativa e sui possibili aiuti e servizi resi disponibili dalla Legge 104/92. Così A.B.C. vuole supportare anche negli aspetti legali le famiglie che hanno bisogno di essere accompagnate non solo nel momento del ricovero, ma anche nella successiva quotidianità. L’attività è rivolta alle famiglie dei bambini chirurgici ma anche alle famiglie che devono affrontare un cammino al fianco della disabilità (in regione e in tutta Italia). Destinatari del progetto possono essere anche gli operatori sanitari, gli insegnanti, gli educatori e tutti coloro che operano nell’ambito dell’applicazione delle casistiche della Legge.
Martedì 12 aprile, alle 18.00, sulla piattaforma zoom, A.B.C. propone il webinar gratuito “Come progettare il miglior percorso di ogni alunno (PDP, GLO e PEI)”.
PDP, GLO, PEI: sono acronimi molto comuni per le famiglie dei bambini con disabilità che spesso però genitori e operatori non conoscono a fondo. Cos’è il PDP? Chi fa parte del GLO? Cosa non ci deve essere nel PEI? Il webinar vuole chiarire, grazie all’intervento di Elisabetta Rovatti, Avvocata esperta in inclusione scolastica e diritto antidiscriminatorio, il significato e la funzione di questi strumenti e il ruolo di ciascun soggetto coinvolto, con l’obiettivo di fornire qualche strumento in più per progettare al meglio il percorso scolastico di ogni alunno.
Gli iscritti a questo webinar sono ad oggi già oltre 650 da tutta Italia, a conferma dell’utilità di uno strumento che supporta nella comprensione e nell’interpretazione una normativa di non sempre facile accesso.
L’appuntamento del 12 aprile segue due primi incontri introduttivi, che a novembre e febbraio scorsi avevano già riscontrato un’ottima affluenza, grande interesse e stimolato molti interrogativi: i primi webinar erano dedicati in generale ai temi del diritto allo studio e di inclusione scolastica, discriminazione e abilismo. Il prossimo appuntamento è atteso per martedì 10 maggio con il webinar “Ausili e Risorse nel Piano Educativo Individualizzato (PEI)”; dopo l’estate seguiranno altri tre webinar di approfondimento, dedicati alla Sentenza 97/95 e PEI, alla Convenzione ONU (principio dell’accomodamento ragionevole) e alla connessione tra discriminazione e utilizzo del linguaggio.
A condurre gli incontri è sempre l’Avvocata Elisabetta Rovatti, esperta in Inclusione Scolastica e Diritto Antidiscriminatori. Insieme a lei Giusy Battain, Fondatrice e Direttrice di A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo, e Giulia Bresciani, Responsabile Area Progetti di A.B.C.
A.B.C. è nata nel 2005 a Trieste da due genitori che hanno affrontato un lungo percorso chirurgico per il loro bambino. Oggi è un’organizzazione ben strutturata che aiuta tutti i bambini che devono affrontare complessi percorsi di cura all’interno dell’ospedale materno infantile Burlo Garofolo di Trieste. A.B.C. accoglie gratuitamente le famiglie durante il ricovero dei loro bambini in cinque case a Trieste, sollevandole da pressioni economiche e pratiche e offre sostegno psicologico ed emotivo in reparto e fuori, accompagnando le famiglie durante tutto il percorso di cura e anche dopo il rientro a casa. A.B.C., inoltre, sostiene il Burlo donando strumentazione specialistica, supportando la ricerca scientifica e la formazione degli operatori.