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A 7 italiani su 10 servirebbe uno stipendio in più: il rapporto Coop 2023

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Non una situazione rosea, quella che è stata evidenziata dal Rapporto Coop 2023: gli italiani sono oggi schiacciati dal peso dell’inflazione, a cui si associano lavori i cui stipendi non sono abbastanza alti per coprire le spese di tutti i giorni. Possono comunque essere messe in atto alcune strategie volte a risparmiare denaro e a organizzarne meglio il dispendio nella vita quotidiana.

Inflazione e lavoro povero riducono la qualità di vita degli italiani

Secondo quanto riportato dal Rapporto Coop 2023, nel nostro Paese si fa sempre più severa la morsa dell’inflazione, la più alta da decenni. Una condizione che si riflette nettamente sulle abitudini degli italiani, che cercano di sopravvivere come possono, riducendo i consumi e diminuendo le spese, soprattutto quelle non essenziali, come per esempio gli immobili (-14,5% tra il 2022 e il 2023), i prodotti tecnologici (sono stati acquistati 1,3 milioni in meno di smartphone rispetto al 2022) e le automobili nuove (-21,5%).

Ci si orienta maggiormente sull’usato, sia per comprare che per vendere; in merito, si stima come nel 2022 ben 33 milioni di italiani abbiano prediletto tale metodo di compravendita. Il 30% degli intervistati si è definito inquieto per la propria situazione economica, mentre il 34% si sente preoccupato per il proprio bilancio familiare.

Accanto a questa condizione di disagio generale, inoltre, si colloca un altro evidente problema: il lavoro povero, cioè non in grado di offrire abbastanza fondi per far fronte ai prezzi sempre più alti. Il 70% degli italiani ha dichiarato a tal proposito di aver bisogno di una mensilità in più (almeno) per condurre una vita dignitosa. Il 10% degli intervistati fatica ad arrivare a fine mese, mentre un altro 43% ce la fa, ma solo al prezzo di grandi rinunce.

Risparmiare si può: consigli utili

Per affrontare questo periodo difficile a livello economico, è possibile mettere in atto alcune pratiche molto utili. In primo luogo, per far quadrare meglio il bilancio familiare, ma anche personale, è fondamentale ottimizzare le bollette della luce. A questo scopo occorre trovare la migliore offerta luce di oggi, in base alle proprie abitudini di consumo, per evitare di pagare più del necessario. Stesso discorso vale per le bollette del gas.

Oltre a ciò, è bene andare ad agire anche sulla spesa, individuando i supermercati con i prezzi più convenienti, tenendo d’occhio le offerte e prediligendo prodotti di stagione, tendenzialmente meno cari. Trieste, in particolare, risulta essere una delle città più care d’Italia in fatto di spesa: motivo in più per cercare di contrastare gli aumenti dei prezzi. Per i prodotti come scatolame e per la pulizia della casa conviene puntare sui discount o triscount, così da contenere i costi.
Per aumentare i guadagni, inoltre, è possibile affidarsi alla vendita di prodotti di seconda mano, su piattaforme dedicate o mediante i classici social network: in questo modo ci si libera di ciò che non si usa più, traendo profitto.

Non solo questo, però. Per risparmiare nella vita di tutti i giorni è infatti consigliabile creare un fondo di emergenza, con cui fronteggiare eventuali imprevisti, e allo stesso tempo stabilire un budget massimo per ogni tipologia di spesa (alimentari, cura per la casa e per la persona, svago, eccetera), riducendo il più possibile attività molto costose come ad esempio le cene fuori. Consigliabile anche, se possibile, portarsi il pranzo di lavoro da casa.

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