L’ultima sfida casalinga del 2017 sorride all’Alabarda Onoranze Funebri Opicina di coach Vlado Hrvatin. I gialloneri riescono infatti ad agguantare un prezioso successo (24-23), a tratti insperato, contro un’Estense Ferrara in buona salute e reduce da una serie di tre risultati utili consecutivi (2 vittorie ed 1 pareggio). Per la Pallamano Opicina si tratta del secondo successo stagionale, ad un mese esatto dal primo ottenuto (sempre tra le mura amiche) contro il Malo l’11 novembre scorso. Per i ferraresi, invece, si tratta del quarto stop in campionato dopo quelli patiti con Taufers, Bressanone e Vigasio.
La contesa inizia in maniera più che favorevole alla formazione ospite guidata da Enrico Giacomel, che passa subito a condurre sullo 0-2 grazie a due botte dalla distanza del croato Scepanovic. Gli emiliani proseguono nella loro marcia senza troppe opposizioni (2-5 al 10’ il parziale), con i locali che riescono a sbloccarsi nella metà campo offensiva grazie a Fritegotto. Nella parte centrale della prima frazione l’Alabarda (con caparbietà) riesce a risalire sino al -1 con i gol del trio Varesano – Zimbardi – Ansaloni. L’Estense Ferrara torna sul +2 (6-8), ma poco dopo perde il proprio capitano Sacco, reo di aver scagliato un penalty sulla faccia dell’incolpevole Benvenuti, al rientro dopo lo stop di 15 giorni fa con Vigasio. Al minuto 24′ i gialloneri impattano per la prima volta con Van Den Dungen, ma Ferrara torna avanti con i centri di Scepanovic e Di Maggio. Si va così all’intervallo con i ferraresi avanti nel punteggio, ma con un’Alabarda (seppur non ordinata negli ultimi minuti del primo tempo) a contatto, grazie anche al gol a fil di sirena del predetto Fritegotto (10-11).
L’avvio del secondo tempo è il più classico dei giochi dell’elastico, con gli Estensi a più riprese sul +2 senza però scappare definitivamente, e l’Alabarda determinata nel restare a contatto con gli avversari senza però riuscire ad impattare. La squadra di Giacomel, successivamente, con 3 gol consecutivi di Scepanovic (36’, 38’, 39’) riesce però ad aprire la forbice (13-17). Il break degli ospiti alimenta gli spettri di un’altra battuta d’arresto simile quella patita ad inizio novembre con il Ferrara United, ma l’Alabarda con caparbietà evita di andare alla deriva. Van Den Dungen e Fritegotto riportano velocemente i gialloneri sul -2. Poco dopo tocca (nell’ordine) sia a Leone che a Varesano segnare due pesanti segnature che mantengono in partita l’Opicina. L’esclusione comminata al minuto 48′ a Coslovich sembra però complicare i piani di rimonta dei padroni di casa. Nonostante l’uomo in meno l’Alabarda riesce ad impattare con il proprio capitano (20-20 al 50′). Sarà ancora Varesano il grande protagonista del finale di gara, suoi infatti i gol che permettono all’Alabarda di passare per la prima volta in vantaggio (51′) e di toccare il clamoroso 23-21 al 53′. Negli ultimi sette minuti l’aspetto emotivo prende il sopravvento. La mancanza di lucidità porta entrambe le squadre a commettere ripetuti errori nelle rispettive metà campo offensive. A 5′ dalla fine l’Estense risale sul -1 con Di Maggio, ma poco dopo è Fritegotto a segnare il gol del nuovo doppio vantaggio giallonero. Gol che alla fine dei conti varrà il successo di tappa all’Alabarda, non prima che gli ospiti abbiano due nitide chance per segnare la rete del pari finale.
ALABARDA ONORANZE FUNEBRI OPICINA – ESTENSE HANDBALL FERRARA 24-23 (p.t. 10-11)
ALABARDA ONORANZE FUNEBRI OPICINA: Benvenuti, Campagnolo A., Gaggero, Dandri 1, Coslovich, Fritegotto 6, Ansaloni 1, Ciriello, Furlan, De Sanctis, Leone 2, Van Den Dungen 4, Zimbardi 1, Varesano 9. All. Hrvatin
ESTENSE HANDBALL FERRARA: Pavan, Baldo 1, Mastellari, Schecchi, Scepanovic 10, Zaltron Govoni 4, Di Maggio 5, Ghiglioni, Macalli, Tieghi, Sacco 1, Sgambaro, Govoni, Ianni. All. Giacomel
ARBITRI: Rossetti – Pasqualin