Il Partito Animalista del Friuli Venezia Giulia esprime una forte indignazione per l’ennesimo atto di violenza nei confronti degli animali, avvenuto recentemente a Contovello alcuni giorni fa, dove tre esemplari di germano reale sono stati investiti da un’automobile mentre attraversavano la strada. Nonostante la gravità dell’incidente, il conducente non si è fermato a verificare le condizioni degli animali, proseguendo la sua corsa senza alcuna pietà.
Purtroppo, questo non è un caso isolato. Episodi simili di violenza contro gli animali si verificano sempre più frequentemente, non solo a Contovello, ma anche in altre aree del nostro territorio. Si tratta di un segnale preoccupante di un fenomeno di violenza in crescente diffusione, come sottolinea Fabio Rabak, Coordinatore del Partito Animalista del Friuli Venezia Giulia. “I reati contro gli animali sono in aumento e le leggi attuali non sono sufficienti a fermare chi, con indifferenza e negligenza, mette in pericolo la vita di esseri viventi che condividono il nostro ambiente. È urgente un intervento legislativo che inasprisca le pene per chi commette atti di violenza sugli animali e che riconosca ufficialmente gli animali come esseri senzienti, con diritti che devono essere tutelati”.
In relazione a questo e ad altri episodi simili, il Partito Animalista Italiano sta preparando una denuncia che sarà presto presentata alla Procura, con l’obiettivo di chiedere provvedimenti cautelari per prevenire il verificarsi di atti analoghi in futuro. La denuncia, firmata dal presidente nazionale, Avv. Cristiano Ceriello, sottolinea che tali atti non solo minacciano gli animali, ma anche la sicurezza dei bambini che giocano in quella zona.
Il Partito Animalista evidenzia inoltre l’importanza di introdurre l’educazione al rispetto degli animali nelle scuole, sin dalla più tenera età. Le nuove generazioni devono essere educate alla cura e al rispetto per gli animali. È fondamentale che l’educazione civica includa il valore della vita animale e l’importanza di vivere in armonia con l’ambiente. Solo così potremo costruire una società che rispetti veramente la dignità di ogni essere vivente.
La violenza sugli animali ha implicazioni non solo morali, ma anche ecologiche. Specie come il germano reale svolgono un ruolo cruciale negli ecosistemi acquatici, contribuendo al bilanciamento delle popolazioni vegetali e animali. La loro presenza è un indicatore della salute degli ambienti naturali.
Non possiamo più permettere che la vita degli animali venga trattata con tanta indifferenza. È necessario potenziare le leggi, riconoscere ufficialmente il loro status di esseri senzienti e promuovere una maggiore consapevolezza tra i cittadini riguardo all’importanza di rispettare ogni forma di vita, conclude Fabio Rabak.
