Dall’esito di una straordinaria ristrutturazione, torna a vivere uno degli spazi più amati di Trieste: la Libreria Antiquaria Umberto Saba, simbolo della cultura e della tradizione letteraria della città
La riapertura ufficiale al pubblico è fissata per martedì 28 gennaio alle ore 18:00, presso la storica sede di via San Nicolò, 30/b. Sarà preceduta da una inaugurazione su invito, destinata a giornalisti e autorità.
“Questo importante momento segna la rinascita di uno spazio unico, non solo per il suo valore letterario, ma anche per il profondo significato storico che rappresenta per Trieste e il panorama culturale italiano,” afferma Massimo Battista, al quale la famiglia Cerne, proprietaria dell’attività, affiderà la gestione.
La riapertura fa seguito a un lungo e accurato lavoro di ristrutturazione dei locali, realizzata con il contributo di singoli privati, di fondazioni benefiche quali la Fondazione Casali e la Beneficentia Stiftung; il coinvolgimento di questi eccezionali benefattori, nonché la concreta realizzazione delle opere di restauro, sono state possibili grazie all’impegno della Comunità ebraica, proprietaria del palazzo di via S.Nicolò 30, magistralmente rappresentata per questa vicenda dall’avvocato Paolo Volli. Le attività di restauro sono state compiute da artigiani di valore, su progetto dell’architetto Aulo Guagnini. Un tributo va riconosciuto a un nutrito gruppo di
giovani volontari, esperti di lettere o architettura, il cui fattivo contributo è stato fondamentale per la buona riuscita della ristrutturazione. A tutto ciò si è aggiunta la collaborazione della famiglia Cerne, supportata dall’avvocato Francesca Giuressi, l’apporto di Massimo Battista e di altri esperti del settore librario.
Molti sono stati coinvolti in un progetto che all’inizio sembrava irrealizzabile – qui non riusciamo a nominarli tutti – ma a ciascuno va la gratitudine della famiglia
Cerne e dell’intera Città.
La Libreria Antiquaria Umberto Saba è infatti un gioiello di cui andare fieri che ospita nei suoi scaffali volumi preziosi e rarità bibliografiche.
Saranno ora le eredi Cerne a far sì che tale patrimonio sia accessibile al pubblico. “La Libreria Saba, fondata nel cuore della città, ha sempre incarnato un luogo di incontro e scambio intellettuale di scrittori, musicisti e artisti teatrali. Così continuerà a essere, rispettando pienamente la sua vocazione di libreria antiquaria” prosegue Massimo Battista, già titolare della Libreria antica e moderna Zeno Bandini, di via del Lazzaretto Vecchio.
“Oltre agli aspetti commerciali e intellettuali, Mario Cerne, il precedente titolare e gestore della Libreria Saba, aveva creato in libreria uno spirito di comunità tra i suoi frequentatori, accomunati da curiosità, sensibilità, amicizia e amore per la conoscenza” aggiunge la famiglia Cerne, che rimarrà coinvolta nelle attività culturali della Libreria per continuare a coltivare e accrescere questi valori.
La famiglia Cerne e Massimo Battista hanno scelto come giorno di riapertura il 28 gennaio per ricordare Mario, mancato lo scorso anno proprio in questa data.
Libreria Antiquaria Umberto Saba – Via S. Nicolò 30/b, 34121 Trieste – lettere@libreriasaba.it
