Domenica 5 maggio 2024
SUL MONTE OBZOVA DA PUNAT – ISOLA DI VEGLIA/KRK
I Gruppi Escursionismo della XXX Ottobre e dell’Alpina delle Giulie propongono per questa domenica una piacevole camminata nella sempre gradita isola di Veglia che, con Cherso e Lussino, forma una “triade” che domina il Golfo del Quarnero. Questo il profilo topografico-altimetrico della giornata:
Punat (50 m), loc. Prgon, Barbina (350 m), Zicevo, monte Obzova (568 m), monte Brestovica (558 m), Veli Vrh (541m), Kaliuzina (440 m), Barbina (350 m), bivio per Vrh Runtel (300 m), Punat (50 m), loc. Ricomp, nei pressi del cimitero.
Punat è un paese ubicato nella costa orientale della baia “Puntarska draga”, nella parte sud dell’isola di Veglia, a soli 8 Km dalla città di Veglia. Le prime tracce di colonizzazione risalgono alla preistoria, tramite gli Illirici, fino ai Greci e ai Romani. Si ritiene che il nome Punat risalga dalla parola latina Pons, che significa ponte, perché è possibile che esistesse un ponte che univa lo stretto passaggio nella baia di Punat, da sud. Il nome viene menzionato nei documenti scritti, per la prima volta, nel 1377.
All’epoca, la base economica era imperniata sull’agricoltura, la viticoltura, la coltivazione delle olive, la pesca, l’allevamento delle pecore e la costruzione navale. Delle antiche attività, oggi sono rimaste la pesca e l’allevamento delle pecore, mentre quasi ogni famiglia coltiva le olive.
Di fronte al paese, a soli 750 metri di distanza, nel centro della baia “Puntarska draga” è situata l’isoletta di Košljun, chiamata dai paesani Mostir. È conosciuta per il monastero dei Francescani (ma fino al XV secolo era retto dai Benedettini), nel quale, nel corso dei secoli, i frati raccolgono e custodiscono numerosi oggetti di valore. L’isoletta ospita un museo con la raccolta etnografica, contenente numerosi oggetti dei pescatori, dei contadini ed i costumi popolari di tutta l’isola di Veglia/Krk. Il monastero possiede inoltre una ricca collezione zoologica, composta da un’enorme raccolta di conchiglie ed esemplari unici di animali. Notevole è pure la sua collezione numismatica, la ricca biblioteca con oltre 30.000 titoli, tra i quali pure una delle tre copie esistenti dell’Atlante di Tolomeo, stampato a Venezia nel 1511. Sull’isoletta vi sono inoltre due chiesette, la SS. Annunziata, con il più grande quadro in Croazia “Paradiso, Purgatorio, Inferno”, dell’autore Francesco Ughetti, e la cappella di S. Bernardino (museo sacrale). Ci si può arrivare soltanto in barca, i barcaioli locali sono sempre a disposizione. Non esiste un orario ma navigano su richiesta.
Per la visita dell’isoletta sono necessarie circa una/due ore e non esistono ristoranti e bar.
I Benedettini hanno scritto sulla porta d’entrata del monastero “ora et labora”, mentre in uscita i Francescani ti salutano con il “pace e bene” scritto in glagolitico.
Descrizione del percorso:
partiremo dallo slargo per la fermata dei bus di linea all’entrata di Punat, località Prgon (50 m), dove troveremo un cartello indicatore dei segnavia per il monte Obzova. All’inizio seguiremo il percorso della Via Crucis su un sentiero sassoso in salita fra muri a secco, che ci permetterà di ammirare un vasto panorama sul golfo e sull’isola di Košljun con il suo monastero. Dopo circa mezz’ora arriveremo in zona Kalabrinj, a quota 227 m. Il sentiero proseguirà ora a destra con indicazione Veli Zdenac in mezzo a vegetazione arbustiva e ginepri, che ci indicheranno lo stato di abbandono dei pascoli della zona. Saranno necessari 30 minuti per giungere alla località Barbina e poi, in un’altra ora, arriveremo allo stagno di Kaljuzina. Ancora un’ora di cammino e raggiungeremo la vetta del monte Obzova (568 m), dove faremo la sosta per il pranzo al sacco.
Il rientro lo faremo passando per i monti Brestovica (558 m), il Veli Vrh (541 m) ed il Mali Vrh per arrivare nuovamente al bivio di Barbina. Da qui non rifaremo l’itinerario dell’andata ma, prendendo un sentiero a sinistra giungeremo prima al bivio per Vrh Runtel (300 m) per poi arrivare sulla strada che conduce a Stara Baška, nei pressi del cimitero del paese (Ricomp), dove ci attenderà il bus.
Per quanto riguarda il percorso alternativo del gruppo Tam, un’idea potrebbe essere quella della visita, di 1-2 ore, utilizzando la barca, al monastero francescano dell’isolotto di Košljun e quindi una passeggiata di un’ora circa lungo la costa dal centro di Punat verso sud, prima alla località di Mala Krasa, dove si potrà ammirare la chiesetta di San Giorgio del XIII secolo, e poi fino al campeggio Konobe. Il ritorno è lungo lo stesso percorso.
Consigliati i bastoncini, cappellino per il sole, crema solare e acqua in abbondanza
Difficoltà: Escursionistica, media difficoltà, terreno carsico – Dislivello: m 518 ca
Sviluppo: 18 Km – Cartografia: Baška – Punat ediz. Outdoor -Tempi di percorrenza: 7 ore
Programma:
ore 07.00 partenza da p.za Oberdan con bus e sosta caffè lungo il percorso
ore 10.15 inizio escursione
ore 11.15 a Barbina
ore 13.15 in cima al monte Obzova e sosta per il pranzo al sacco
ore 13.45 ripresa del cammino
ore 15,15 a Kaliuzina
ore 16.45 al bivio per Vrh Runtel
ore 17.15 nei pressi del cimitero di Punat, località Ricomp
ore 17.30 partenza con il bus per Trieste
ore 20.00 circa arrivo a Trieste
Quota di partecipazione per i Soci CAI 22,00 €
i non soci dovranno iscriversi in segreteria e versare 12 € perAssicurazione Infortuni e Soccorso Alpino
D.E.: Maurizio Tessarolo –
numero del cellulare sociale della XXX: 3394681850
Prossime escursioni:
12/05 – ANELLO DELLE 4 FORCELLE – LAGO DEL VAJONT
Pineda (780m), Rifugio Casera Ditta (956m), Forcella Bassa (1330m), Forcella Malbarc (1403m), Forcella Agre (1574m), Forcella Canduabo (1608m), Pineda.
Cart. Tabacco 021 – 1:25000 – DL: 900 m – SV: 13 km
DF: Escursionisti Esperti (EE)
D.E.: Giulia Pozza
18-19/05 – NOTTURNA AL NANOS
Basovizza (376m), sent. 17-3, Koča na Kokoši (670m), Lokev (450m), Pared (451m), Matavun (400m), Gradišče pri Divaci (482m), Aeroporto di Divača (424m), Gabrče (575m), Senožeče (560m), quota 717, Razdrto (575m), Vojkova Koča na Nonosu (1240m) – Riposo – dal rifugio a Strane (656m), Šmihel pod Nanosom (590m), Predjama (520m).
Cart. PZS Nanos – 1:50.000 DL: 1100 m – SV 35/40 km – DF: Escursionistico (E)
D.E.: ANE Cristiano Rizzo e AE Patrizia Ferrari (donna del tè)
26/05 – LE MALGHE DEL MONTE CIASTELAT
Pian delle More (1177m), sent. 971, Ricovero Casera Montelonga (1327m), ruderi Casera Valfredda (1333m), Ricovero Casera Giais (1289m), Forcella Giais (1442 m), Pian delle More (1177 m).
Cart. Tabacco 012 – 1:2500
D.E.: Adriano Toffolini
5 maggio 2024
Isola di Veglia – (Punat)
Domenica 5 maggio, in occasione dell’escursione a Veglia organizzata dal Gruppo Escursionistico dell’associazione XXX ottobre, il gruppo TAM si aggrega, con facoltà con quanti lo volessero, di partecipare all’escursione lunga 18 km con dislivello di mt. 500; gli altri invece
avranno la possibilità di una gita a Punat e Veglia.
Visiteremo Punat sperando nella possibilità tramite traghetto di arrivare al monastero francescano costruito nel XV secolo nel luogo in cui si trovava un’abbazia benedettina del XII secolo. Nella chiesa del monastero si conserva un bellissimo giudizio universale del 1653 e un
piccolo museo che custodisce diversi dipinti sacri, una collezione etnografica e una rara copia dell’atlante di Tolomeo. Dopo la visita al
monastero faremo una passeggiata nel boschetto che ricopre l’isola dove crescono oltre 400 tipi di piante. Un grazioso lungomare da vedere.
Secondo il tempo a disposizione, utilizzeremo il bus per andare a Veglia che merita una visita. Facendo ritorno al punto di incontro con il gruppo escursionistico per tornare a Trieste.
Ritrovo: Piazza Oberdan domenica 5 maggio ore 6:45 con partenza ore 7:00
Escursione organizzata dalla TAM XXX ottobre in collaborazione con il CRUT di Trieste.
Quote di iscrizione:
Soci CAI TAM/CRUT in regola con i rinnovi 2024: € 22
Non soci CAI TAM: € 22 + € 12 assicurazione obbligatoria soccorso alpino e
infortuni.
Iscrizioni martedì 23 aprile martedì 30 aprile (con preghiera di prenotare il prima possibile per avere a disposizione i posti sul bus), in sede.
Utili i bastoncini, bevande, pranzo al sacco. (eventuale possibilità di consumazione nei ristoranti del luogo).
In caso di rinuncia la quota versata non sarà restituita, in base al regolamento del Gruppo TAM.
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del capogita.