Furto di geolocalizzatore al Silos: la Polizia Locale denuncia il presunto responsabile
E’ stato identificato e denunciato, dal Nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale di Trieste, il presunto responsabile del furto di un geolocalizzatore satellitare – del valore di circa 3000 euro – sottratto qualche settimana fa dalla cabina di guida di un autobus di linea parcheggiato nel garage del Silos.
L’attività d’indagine cominciava subito dopo la denuncia del responsabile legale della Società di trasporto pubblico: ignoti si erano introdotti nell’autobus e avevano rubato il geolocalizzatore installato sul cruscotto. Le tracce video delle telecamere di sicurezza interne al Silos permettevano di fissare alcuni particolari del presunto responsabile, nonostante il cappuccio, indirizzando le indagini tra i frequentatori di piazza della Libertà e dintorni. Sono stati però alcuni accessori dell’uomo, ben visibili nelle immagini, a rivelarsi decisivi per la sua identificazione.
Qualche giorno dopo infatti, durante un servizio di prevenzione in abiti borghesi in zona stazione, l’uomo veniva notato dal personale del Nucleo che, proprio durante l’attività di identificazione, riconosceva quegli stessi accessori. Con gli elementi acquisiti, V.D.N. del 1978, cittadino bulgaro con innumerevoli precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, veniva denunciato per furto aggravato (Codice penale, articoli 624-625).
Gli investigatori stanno raccogliendo ulteriori elementi a suo carico sul furto di un altro geolocalizzatore, sempre all’interno del Silos qualche giorno prima.